Mentre sta per partire la cosiddetta Fase-2, che sicuramente farà registrare molte più presenze sulle strade, in particolare del centro cittadino, a Taranto, da più parti viene chiesto un controllo più rigoroso da parte della Polizia Locale, e non solo, rispetto ai possessori di cani (non tutti, fortunatamente) e animali che passeggiano e il più delle volte consentono agli amici a 4 zampe di espletare i loro bisogni davanti, se non proprio dentro, alle vetrine dei negozi.
Davanti e nei pressi dei cassonetti, davanti e accanto ai lampioni la sporcizia è del tutto evidente. Urge intervenire.
Molte le sollecitazioni che stanno pervenendo in questi giorni a proposito della necessità di sanificare le strade e i marciapiedi. Un maxi-lavaggio, insomma, in modo da non consentire un “contagio nel contagio”. L’Amiu sta lavorando, anche gli uffici tecnici (vedi la segnaletica, anche se molte strisce pedonali, vedi via Di Palma, via D’Aquino e incroci restano da completare), non tutti collaborano. Ma in queste ore che precedono la Fase-2 uno sforzo in più andrebbe mezzo in campo.
Controlli vengono richiesti da molti commercianti anche per gli atti di vandalismo e per sanzionare quanti continuano a sporcare le strade.
Dal Comune di Taranto, assessorato all’Ambiente, e dall’Amiu, certamente, arriveranno risposte ad horas.
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