EX ILVA, IL PREFETTO CHIAMA TODDE

CONTATTATA LA VICE MINISTRA DELLO SVILUPPO ECONOMICO

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“Il prefetto di Taranto, Demetrio Martino, oggi ci ha ricevuto di nuovo. Ci ha anche mostrato la lettera che ha inviato al Mise dove prospetta la situazione di grave difficoltà in cui versano le aziende dell’indotto-appalto sia perché ArcelorMittal non paga i lavori fatti e le fatture scadute, sia perché c’è una grande incertezza sul futuro di questa fabbrica”. Lo dice ad AGI Wladimiro Pulpo, presidente della categoria degli autotrasportatori associati a Confindustria Taranto, una delle realtà dell’indotto che stamattina, dopo ieri, sono state di nuovo in sit in pacifico sotto la Prefettura di Taranto. “Il prefetto – riferisce Pulpo – ci ha anche detto di aver contattato il vice ministro Mise, Valeria Todde, già coinvolta nella cabina di regia su Ilva dei mesi scorsi, che ha detto che si sta lavorando sulla questione e che l’impegno e l’attenzione ad ascoltarci ci sono. Non escono però notizie su cosa il Governo sta pensando di fare. Il riserbo è massimo” rileva Pulpo. Oggi i trasportatori che lavorano per il siderurgico hanno programmato un incontro con i sindacati Cgil, Cisl e Uil. “Vogliamo coinvolgerli, presentargli le nostre difficoltà e fare in modo che unendo le forze, la voce del territorio possa giungere a Roma ed essere ascoltata” conclude Pulpo. (AGI)
TA1/CRE

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