AIUTI ALIMENTARI, LE RISORSE STANZIATE PER BRINDISI E TARANTO

I commenti dei parlamentari pentastellati Cassese, Vianello e Macina

380

Sugli aiuti alimentari inseriti nel decreto Ristori ter, ecco qui di seguito gli interventi di tre parlamentari del Movimento 5 Stelle.

DECRETI, CASSESE (M5S): IN ARRIVO 900 MILIONI DI EURO PER I COMUNI ITALIANI. A TARANTO 2,8 MILIONI

ROMA, 24 novembre 2020 – “Ammontano a 400 milioni di euro le risorse inserite nel decreto Ristori ter e destinate ai Comuni italiani per fornire aiuti alimentari e buoni spesa per le famiglie e i cittadini piombati in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria. Per i Comuni pugliesi si tratta di risorse per un totale di 33 milioni di euro. Taranto potrà disporre di 1,4 milioni di euro e tra alcuni dei principali comuni della provincia: Grottaglie di 255 mila, Martina Franca di 377 mila, Crispiano di 109 mila, Ginosa di 195 mila, Mottola di 133 mila, Massafra di 270 mila.

Questo l’annuncio del deputato grottagliese Gianpaolo Cassese

in merito alle risorse che il Governo ha destinato ai Comuni attraverso gli ultimi decreti emanati.

“Queste risorse del Ristori ter vanno ad aggiungersi ai 500 milioni di euro, che sono in arrivo, stanziati con i Decreti Rilancio e Agosto per sostenere gli enti locali nel fare fronte al calo di entrate derivanti dalle misure di contenimento della pandemia, destinati alla spesa sociale ed al trasporto scolastico di Comuni e Province – aggiunge il parlamentare, che precisa: il Comune di Taranto potrà disporre di 1.4 milioni, Grottaglie di 180 mila euro, Martina Franca di 510 mila, Crispiano di 80 mila, Ginosa di 172 mila, Mottola di 128 mila, Massafra di 200 mila. Sono interventi vitali per i nostri Comuni, che continuano a rappresentare un perno insostituibile per le comunità locali nella lotta per fronteggiare questa difficilissima fase.”

“Le misure contenute anche nell’ultimo decreto Ristori ter – non solo a sostegno dei Comuni, ma in generale delle fasce più deboli della popolazione e per aiutare lavoratori e imprese a superare gli effetti economici negativi determinati da questa nuova ondata – dimostrano che lo Stato c’è e sta facendo ogni sforzo per garantire i servizi essenziali ai cittadini e per mettere in sicurezza il tessuto economico e sociale del Paese” conclude Cassese

Ristori ter:  Vianello (M5S), 1,4 mln a Taranto per aiuti, 3,15 mln per i comuni della provincia

“Ammontano a 400 milioni di euro le risorse inserite nel decreto Ristori ter e destinate ai Comuni italiani per fornire gli aiuti alimentari e buoni spesa alle famiglie e ai cittadini in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria. Per i Comuni della provincia di Taranto si tratta di risorse che sono in totale 3.151.910,07 euro, la città di Taranto invece potrà disporre di 1.431.460,06 euro“.

Lo afferma in una nota il deputato tarantino del Movimento 5 Stelle Giovanni Vianello

Giovanni Vianello

commentando l’ulteriore pacchetto di interventi contenuti nel dl Ristori ter.

“Il rinnovo di questo intervento è l’ennesima dimostrazione che gli interventi di politica sociale voluti dal MoVimento 5 Stelle con il ministro del Lavoro Nunzia Catalfo vanno nella direzione di non lasciare nessuno indietro”, sottolinea Vianello.

“L’ulteriore provvedimento definito nei giorni scorsi dall’esecutivo – prosegue il deputato – fa salire a circa 10 miliardi di euro i fondi stanziati nei tre decreti Ristori per aiutare lavoratori e imprese a superare gli effetti economici negativi determinati da questa nuova ondata”.

“È l’ennesima dimostrazione che lo Stato c’è, il MoVimento 5 Stelle lavora per mettere in sicurezza il tessuto economico e sociale del Paese”, conclude il portavoce del Movimento 5 Stelle.

Aiuti alimentari, Macina (M5S): “3,2 milioni di euro ai comuni della provincia di Brindisi”

La deputata pugliese: “Sostegno concreto alle persone in difficoltà, per garantire una maggiore tranquillità anche in vista del periodo natalizio”

Roma, 24 nov 20 – “Ai comuni della provincia di Brindisi sarà erogato nei prossimi giorni un totale di 3,2 milioni di euro perché mettano a disposizione aiuti e buoni alimentari in favore delle persone in maggiore difficoltà”. Lo annuncia la deputata pugliese del MoVimento 5 Stelle Anna Macina.

Anna Macina

“È nostra premura – continua – che nessun cittadino, soprattutto quelli più duramente colpiti dagli effetti della pandemia, rimanga abbandonato dallo Stato, men che meno durante l’ormai prossimo periodo natalizio. Per questo motivo abbiamo previsto un ulteriore stanziamento nel decreto ‘Ristori Ter’, che sarà attribuito nei prossimi giorni, comunque entro il 30 novembre, anche ai comuni del brindisino, in maniera tale che essi inizino ad erogare il prima possibile i buoni spesa ai soggetti più fragili economicamente. I comuni sono la parte dello Stato più vicina ai cittadini ed è così che si arriva proprio sulla tavola di chi è in difficoltà’. Anche questa volta, proprio come a marzo, le risorse stanziate serviranno ai Comuni perché siano distribuiti buoni spesa o pacchi alimentari. Nel dettaglio, il riparto per la provincia di Brindisi è il seguente: a Brindisi andranno 645 mila euro, a Carovigno 152 mila euro, a Ceglie Messapica 170 mila euro, a Cellino San Marco 53 mila euro, a Cisternino 86 mila euro, a Erchie 79 mila euro, a Fasano 335 mila euro, a Francavilla Fontana 311 mila euro, a Latiano 120 mila euro, a Mesagne 211 mila euro, a Oria 131 mila euro, a Ostuni 230 mila euro, a San Donaci 52 mila euro, a San Michele Salentino 56 mila euro, a San Pancrazio Salentino 80 mila euro, a San Pietro Vernotico 109 mila euro, a San Vito dei Normanni 158 mila euro, a Torchiarolo 47 mila euro, a Torre Santa Susanna 93 mila euro, a Villa Castelli 81 mila euro. Queste risorse si vanno ad aggiungere a quelle già assegnate con lo stesso scopo a fine marzo scorso. Il decreto ‘Ristori Ter’ – prosegue – fa salire a circa 10 miliardi di euro i fondi stanziati nei tre decreti Ristori per aiutare lavoratori,  imprese e famiglie a superare gli effetti economici negativi determinati da questa nuova ondata. È la dimostrazione che lo Stato c’è e sostiene in ogni modo i cittadini con un atto concreto perché in questa pandemia nessuno deve essere lasciato indietro, e non smetteremo di lavorare per questo” conclude la deputata.

Comments are closed.