“NATI PER LEGGERE”, LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO A PALAGIANO

L'assessore alla Cultura, Anna Maria Moschetti, spiega il senso dell'iniziativa: “Ogni bambino ha il diritto di essere protetto non solo dalla malattia e dalla violenza, ma anche dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo affettivo e cognitivo”

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Investire sui bambini e trasformare il paese in un territorio ad alta possibilità educativa. Questo era un impegno che l’attuale sindaco Domiziano Lasigna e la sua squadra avevano preso in campagna elettorale e che ora comincia a concretizzarsi attraverso il progetto “Nati per Leggere”. E’ dedicato ai bambini tra i sei mesi e i sei anni e si salda col progetto “Scacchi” dedicato ai bambini dai sei ai 13 anni, partito con l’inizio dell’anno scolastico coinvolgendo ben 102 individui.

Domani, venerdì 6 aprile, la presentazione del progetto e delle iniziative ad esso collegate, alle ore 19, presso la Biblioteca Comunale. Dopo i saluti del sindaco, interverranno: Anna Maria Moschetti, assessore alla Cultura, che ha fortemente sponsorizzato l’iniziativa; Milena Tancredi, referente del gruppo AIB Puglia Nati per leggere; Antonia Lentino e Pietro Rotolo, rispettivamente dirigenti scolastici degli istituti comprensivi “Giovanni XXIII” e “Rodari”.

Ogni bambino – spiega l’assessore Moschetti – ha il diritto a essere protetto non solo dalla malattia e dalla violenza, ma anche dalla mancanza di adeguate occasioni di sviluppo affettivo e cognitivo. Questo è il cuore di Nati per Leggere. Ricerche scientifiche ormai consolidate dimostrano come leggere con continuità ai bambini in età prescolare abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale (è un’opportunità di relazione tra bambino e genitori), che cognitivo (si sviluppano meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio e della capacità di lettura). La lettura condivisa consolida nel bambino un’abitudine a leggere, che si protrae nelle età successive grazie all’approccio precoce legato alla relazione”.

A Palagiano “Nati per leggere” consentirà il dono di un libro a tutti i bambini nati in loco al momento del bilancio di salute del 12, 18 e 24 mese, che si effettua presso gli studi dei pediatri di famiglia. Saranno questi ultimi a regalare il libro alle famiglie, spiegando l’importanza della lettura ad alta voce fin dalle prime tappe della vita, fornendo anche indicazioni sulla disponibilità del prestito di libri del progetto “Nati per Leggere” presenti nella Biblioteca Comunale. Insomma, le sale d’attesa dei pediatri si trasformeranno in piccole biblioteche.

Non solo; saranno attrezzate tre biblioteche per bambini per le classi Primavera e dell’Infanzia di entrambi gli istituti comprensivi per la lettura ad alta voce curata dai 24 docenti, che seguiranno un corso di formazione nei giorni di domani e di sabato.

Il Comune di Palagiano – ricorda il sindaco Lasigna – finanzierà sia la formazione dei docenti che l’acquisto dei libri perché investire nei bambini è investire nel futuro del nostro paese”.

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