MESSA DI NATALE AL SS. ANNUNZIATA

CELEBRATA DALL'ARCIVESCOVO MONS. CIRO MINIERO

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L’Arcivescovo Metropolita di Taranto, S.E. Mons. Ciro Miniero, è stato accolto stamane al Santissima Annunziata per la celebrazione della Santa Messa, con la partecipazione degli operatori sanitari, del personale aziendale e degli ammalati.

La celebrazione nella cappella del presidio ospedaliero è tradizionalmente un’occasione di incontro e di augurio per tutti, per i degenti affinché possano ricevere conforto e speranza, e per il personale che ogni giorno presta servizio con dedizione e attenzione ai percorsi di umanizzazione. “Oggi celebriamo la Santa Messa in prossimità del Natale e pregheremo per tutti, perché possiamo trovare insieme forza e pace – dichiara Mons. Miniero nel suo messaggio di saluto all’assemblea – Il Natale sia occasione per attuare la pace, ognuno nella propria quotidianità, prendendosi cura e prestando attenzione a chi soffre, a chi vive una condizione di fragilità e debolezza, affinché davvero tutti possano sentirsi accompagnati e accolti”. Presente anche la direzione strategica Asl, con il direttore generale Vito Gregorio Colacicco che ha voluto ringraziare personalmente Sua Eccellenza Mons. Miniero e tutti i religiosi che offrono ascolto, supporto e cura spirituale nei luoghi di cura dell’azienda sanitaria ionica: “Vi sono momenti di difficoltà che riusciamo ad affrontare grazie a voi” – rivolgendosi inoltre al personale sanitario – “E vi ringrazio per la vostra eccellenza professionale e per la dedizione umana che unite alla professionalità, offrendo così ai pazienti una carezza di umanità e sollievo morale che non deve mai mancare”.

Nella chiesetta del Santissima Annunziata, l’Arcivescovo ha benedetto anche le reliquie di Sant’Alfonso Maria De’ Liguori qui momentaneamente esposte, “il più napoletano dei santi” che ha composto il famoso “Tu scendi dalle stelle” e altre nenie natalizie.

Al termine della celebrazione, esordio ufficiale per il “Taras Health Chorus”, il coro della Asl Taranto attualmente composto di quindici voci ma aperto a nuove candidature e in fase di programmazione. L’iniziativa culturale, che coinvolge diverse figure professionali, nasce con l’obiettivo di condividere un hobby – quello della musica e del canto – per metterlo a disposizione di tutti, sia come momento di integrazione personale sia come offerta di un plus aggiuntivo per i pazienti. Diretti dal maestro Lippolis e nato da un’idea artistica della dottoressa anestesista Amodio, il coro aziendale si esibirà prossimamente in altre occasioni e reparti della provincia tarantina.

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