LEONARDO: 18 POLI DI ECCELLENZA PER ELETTRONICA DIFESA. ANCHE GROTTAGLIE

Nella Divisione Aerostrutture sarà incorporata l'attività di Taranto. Nota di Cassese (M5S)

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“Leonardo” punta alla leadership europea nell’Elettronica per la Difesa, con un piano di investimentti quinquennale, mettendo al centro il sistema industriale italiano”. Gli interventi “sul tessuto produttivo” della divisione Elettronica per la Difesa” riguardano, spiega l’azienda, “i 18 poli di eccellenza italiani” che “saranno in grado di gestirne il portafoglio tecnologico attraverso l’intera filiera del valore, dallo sviluppo, alla produzione fino al supporto post-vendita. Roma/Tiburtina (incluso lo stabilimento ex-Vitrociset) – viene spiegato – sarà sempre di più il centro di competenza per lo sviluppo e il supporto di sistemi di comando e controllo e radar navali, terrestri e del controllo del traffico aereo, nonché il sito di eccellenza per la produzione delle tecnologie a microonde. Ancora nel Lazio, Cisterna di Latina diventerà il riferimento per lo sviluppo e produzione dei sistemi di comunicazione e computer avionici, integrando anche le attività di customer support; E su Roma/Tiburtina convergeranno le attività svolte fino a oggi a Carsoli, mentre sempre su Roma/Tiburtina e su Cisterna di Latina confluiranno le attività attualmente sviluppate a Pomezia.

In Campania, Napoli-Fusaro diventerà il centro per la produzione e il supporto logistico di radar, incluse le schede di microelettronica attualmente prodotte e integrate a Napoli-Giugliano. “L’unione di flussi produttivi complementari consentirà un’ottimizzazione nel processo di realizzazione dei radar e, di conseguenza, un incremento nel livello di servizio al cliente”.

In Liguria, Genova-Puccini rafforzerà la propria missione verso le comunicazioni terrestri e navali, i sistemi di navigazione e i data link, con l’integrazione delle attività svolte fino a oggi presso la sede genovese di via Hermada. Gli altri centri di competenza della Divisione Elettronica in Italia (Abbadia San Salvatore, Brescia, Campi Bisenzio, Caselle, Catania, Montevarchi, La Spezia, L’Aquila, Livorno, Nerviano, Ronchi dei Legionari, Palermo, Pozzuoli) saranno ulteriormente focalizzati sulle rispettive specificità operative. Nello stabilimento pisano della Divisione Elicotteri confluiranno le attività finora gestite nel sito di Pisa, già specializzato nella produzione di software, mentre la sede di Grottaglie della Divisione Aerostrutture incorporerà anche la componente di sperimentazione di sistemi di comando e controllo in ambito navale attualmente sviluppata nel sito di Taranto. 

Il commento dell’on. Cassese (M5S)
“Grottaglie diventa uno dei 18 poli d’eccellenza italiani con cui Leonardo punta alla leadership europea nell’Elettronica per la Difesa, grazie al piano quinquennale di investimenti pari a 1,5 miliardi di euro. Il tarantino, dunque, si rafforza e mantiene sul proprio territorio, seppur a pochi chilometri di distanza, personale, know how e lavorazioni e scongiurando il pericolo di vedere Leonardo perdere importanti produzioni in Puglia”. Così il deputato Gianpaolo Cassese (M5S)
Gianpaolo Cassese
al termine della conferenza stampa in cui Leonardo spa ha annunciato il nuovo piano crescita della divisione Elettronica per la Difesa.
“Nella sede di Grottaglie, infatti, verrà incorporata anche la componente di sperimentazione di sistemi di comando e controllo in ambito navale attualmente sviluppata nel sito di Taranto. Si tratta di una importante notizia per la nostra terra che conferma la propria vocazione all’innovazione tecnologica oltre a segnare un decisivo passo avanti nel superamento della monocommittenza legata allo stabilimento di Grottaglie, nel quale come annunciato di recente, confluiranno anche le lavorazioni legate alla realizzazione dell’EuroMale e del velivolo elettrico VX4 della Vertical”, conclude.

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