INDOTTO AM: LA FERPLAST NON VA PIU’ VIA

Oggi incontro con le sigle sindacali

961

La Ferplast, impresa dell’indotto appalto ArcelorMittal, conferma la sua attività nel siderurgico di Taranto. L’azienda si occupa di manutenzione degli altiforni e dei treni nastri nello stabilimento. Il caso Ferplast era venuto alla ribalta nei giorni scorsi con clamore in quanto l’azienda aveva deciso di ritirare il proprio personale dal cantiere d’appalto in ArcelorMittal. Questo perché la Ferplast, al pari di molte altre imprese che lavorano per conto di ArcelorMittal, lamentava il mancato pagamento delle fatture scadute e relative a prestazioni eseguite. Fonti sindacali confermano all’AGI che Ferplast ha ripreso il lavoro nello stabilimento facendo però rientrare solo 8 unità e che alle 15.30 di oggi l’azienda ha intanto convocato le sigle metalmeccaniche per l’apertura della procedura di cassa integrazione ordinaria per tutto il personale. “La cassa integrazione ordinaria – dichiara Vincenzo Castronuovo, della Fim Cisl – è chiesta per tutta la forza lavoro Ferplast, pari a circa 200 dipendenti, e poi viene gestita dall’azienda in relazione alle necessità e ai carichi di lavoro”. Da fonti sindacali si apprende infine che Iris, altra azienda dell’indotto appalto siderurgico, ha saldato, dopo la corresponsione degli acconti, gli stipendi di marzo ed aprile ai propri dipendenti, che ora però sono in cassa integrazione. (AGI)

Comments are closed.