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ILVA: LA FIM CISL RIBADISCE IL NO AGLI ESUBERI

Il confronto proseguirà al Mise il 13, il 20 e 23 aprile

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Ancora nulla di fatto sulla questione-Ilva. Si è svolto oggi l’incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico tra le organizzazioni sindacali per le quali erano presenti il Segretario generale della Fim Cisl Marco Bentivogli, per la Fiom Rosario Rappa segretario nazionale e Guglielmo Gambardella coordinatore nazionale siderurgia Uilm  i Commissari straordinari, il governo con il vice-ministro Teresa Bellanova e i vertici di Arcelor Mittal.

Nell’incontro odierno è stato affrontato il tema della discontinuità occupazionale contenuta nel bando europeo di vendita  del Gruppo dei lavoratori e della  necessità  una volta passati a Arcelor-Mittal di cambiare formalmente rapporto di lavoro – se ciò non avvenisse si andrebbe incontro ad un’infrazione rispetto alla direttiva europea.

Per la Fim Cisl “il tema della discontinuità  può essere affrontato solo nella forma, ma deve mantenere sostanzialmente le condizioni attuali sia in termini di anzianità aziendale, professionale e retributiva dei lavoratori, sia per quanto riguarda il Contratto nazionale che per il secondo livello sottoscritto nel 2010 .

Ci siamo riservati – spiega Bentivogli – di continuare il confronto il 13, 20 e 23 aprile al Mise per andare  avanti con il negoziato. Rimane aperto il nodo occupazionale su cui non accettiamo esuberi o licenziamenti ma per tutti devono esserci proposte occupazionali e qualunque strumento alternativo deve essere accettato solo volontariamente dai lavoratori”.

 

 

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