Incidente mortale questa mattina – 1 marzo 2020 – verso le ore 03.00sulla Strada Provinciale 14 c.da Certosa, in agro del comune di Ostuni, sulla Provinciale per Martina Franca.
Nel sinistro rimaneva coinvolta un’autovettura marca SEAT modello Ibiza, condotta da R.G. di anni 46 con a bordo nr. 3 passeggeri I.G di anni 47, A.D. di anni 47 e Alessandra Sallustio, di anni 40.
Da quanto emerso sul campo del sinistro, si è rilevato che, l’autovettura percorreva la S.P. 14 in direzione di Ostuni, quando per cause in corso di accertamento fuoriusciva dalla carreggiata raggiungendo il piano di campagna posto in dislivello in ribasso di alcuni metri.
Nella fase finale dell’evento il veicolo assumeva la posizione statica in assetto normale di marcia.
Nell’occorso la quarantenne Alessandra Sallustio, di Martina Franca, che prendeva posto sul sedile posteriore decedeva sul colpo, A.D. veniva giudicato in P.R. ma comunque non in pericolo di vita, mentre R.G. ed I.P. riportavano lesioni lievi.
Tutte le persone coinvolte venivano soccorse da personale medico del soccorso sanitario “118” e venivano trasportati presso il locale P.O. Perrino.
Sul posto interveniva una squadra dei Vigili del Fuoco.
La circolazione sulla strada interessata dall’evento subiva un rallentamento.
Il veicolo veniva sottoposto a sequestro penale.
Il conducente veniva sottoposto ad accertamenti sanitari finalizzati alla verifica dell’eventuale uso di sostanze alcoliche e/o stupefacenti, in osservanza del protocollo d’intesa sottoscritto dalle Istituzioni e dagli Enti interessati, per l’accertamento delle violazioni artt. 186 e 187 c.d.s., in occasione dei sinistri gravi o con esito mortale.
L’esito di tale accertamento era negativo per entrambe le sostanze.
Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati alla ricostruzione dell’evento infortunistico da parte di personale del Distaccamento Polizia Stradale di Fasano intervenuti sul posto.
Commozione per la morte della giovane donna, molto conosciuta nella zona, anche per il suo impegno per la natura. Alessandra era infatti una guida e collaborava con il Wwwf oltre che con i progetti della Jonian Dolphin Conservation di Taranto, organismo impegnato nello lo studio e nella alvaguardia dei delfini nel Mar Piccolo.
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