Due foto per una riflessione amara: se la fase 2 inizia così (e teoricamente non è ancora iniziata) dobbiamo preoccuparci seriamente.
Le immagini che vi proponiamo raffigurano Taranto: ma nelle altre città la musica è la stessa. La gente, esasperata da due mesi di “blocco totale”, appena ha visto uno spiraglio di libertà ha dimenticato quasi tutto: distanze di sicurezza, obbligo di mascherina, prudenza. Non è un buon segnale. Anzi. (Ma i controlli dov’erano?).
Comprendiamo la voglia di riappropriarsi della propria normalità, ma non è ancora il momento del “via libera”. Riaprire non significa rischiare: bisogna evitare gli assembramenti come quelli di stasera.
Se il coronavirus riprende vigore, ne pagheremo le conseguenze in maniera ancora più amara. E un nuovo lockdown rappresenterebbe la fine definitiva della nostra economia e del nostro equilibrio psicologico. Meglio Riflettere. Adesso
Comments are closed.