Monitorare l’avanzamento dei lavori nei cantieri dei Giochi del Mediterraneo; rispetto dei contratti collettivi di settore; controlli cantiere per cantiere per quanto riguarda l’applicazione delle norme in termini di sicurezza sul posto di lavoro.
Sono le tre richieste che i segretari generali di Cgil, Giovanni D’Arcangelo, e Fillea-Cgil, Francesco Bardinella, hanno avanzato nel corso dell’incontro tenutosi nella mattinata del 20 gennaio con il commissario straordinario dei Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese. Incontro espressamente chiesto da Cgil e Fillea con lo scopo «di poter condividere le buone pratiche necessarie per garantire la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori che saranno impegnati negli appalti», hanno spiegato D’Arcangelo e Bardinella a conclusione dell’incontro i quali hanno poi aggiunto: «al commissario Ferrarese abbiamo manifestato la nostra preoccupazione, visti i tempi stretti per la realizzazione delle opere, che dovendo fare presto non dobbiamo rischiare di fare male».
Richieste, quelle di Cgil e Fillea, che hanno trovato terreno fertile nel commissario straordinario Ferrarese. Insieme ad Ance, l’associazione nazionale costruttori edili, Cassa edile e Formedil il sindacato lavorerà ad un protocollo che si focalizzi, appunto, su sicurezza, contrasto a dumping contrattuale e subappalti a cascata e rispetto dei contratti da sottoporre, successivamente, al commissario Ferrarese. Si tratta, insomma, «di intervenire in corso d’opera dal momento che la maggior parte delle gare per la realizzazione degli impianti sportivi sono state già affidate», hanno fatto presente D’Arcangelo e Bardinella il cui ulteriore obiettivo è quello di avviare su questi temi un confronto con le aziende già impegnate nei lavori.
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