Il consigliere regionale Renato Perrini interviene sulla questione delle strade che circondano la zona del siderurgico di Taranto e chiede all’azienda di aiutare gli enti pubblici per il rifacimento della sede stradale. Ecco il testo integrale:
Abbandono e degrado: in questo stato sarebbero le strade che portano allโex-Ilva e che mette a repentaglio la vita non solo dei dipendenti alle uscite delle varie portinerie, ma anche degli automobilisti, ciclisti e pedoni. Mi giungono quotidianamente segnalazioni di cartellonistica inesistente, di immondizia sui bordi, di sterpaglia ed erba alta โฆ
โSi tratta in modo particolare di strade comunali o provinciali, la cui ย pericolositร ho piรน volte segnalato ai Comuni competenti e alla Provincia di Taranto riscontrando, quasi sempre, molta buona volontร , ma pochissime disponibilitร economiche per provvedere a tutto. Per questo il mio appello รจ ai nuovi proprietari dellโacciaieria: Arcelor Mittal non puรฒ essere unโisola nel mare di Taranto, non puรฒ guardare solo nei recinti della fabbrica, ma deve essere in grado di integrarsi e interagire con il contesto urbano e sociale. Insomma, in una parola non puรฒ non curarsi di ciรฒ che avviene a pochi metri dal suo ingresso.
โCollaborare con le istituzioni, con il territorio significa venire incontro a esigenze strutturali che comunque migliorano anche lโaccesso alla fabbrica. Certo, non รจ dovuta a farlo, ma restituire parte di ciรฒ che si ha renderebbe la nuova gestione piรน attenta e forse diversa dal passatoโ.
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