Le attività industriali per il nuovo velivolo VX4, frutto del progetto tra Leonardo e Vertical Aerospace, saranno concentrate in Puglia nel sito di Grottaglie. Lo ribadiscono i vertici della società. Si tratta di un nuovo velivolo elettrico munito di pilota. Per Lucio Valerio Cioffi, dg di Leonardo, “la mobilità aerea avanzata è parte della missione di Leonardo per una innovazione basata su tecnologie all’ avanguardia che faccia leva sulla centralità del fattore umano e sulla nostra consolidata competenza industriale”.
“Siamo orgogliosi di collaborare con Vertical – aggiunge Cioffi – in linea con la nostra visione strategica che abbraccia anche questo nuovissimo settore”. “Leonardo, in qualità di partner dei più importanti produttori di velivoli commerciali al mondo, è specializzata nella produzione e nell’assemblaggio di grandi aerostrutture in materiale composito e metallico per velivoli commerciali” rileva Giancarlo Schisano, capo della divisione Aerostrutture dell’azienda.
“Leonardo – afferma Schisano – è costantemente impegnata ad introdurre presso i propri siti produttivi nuove tecnologie, materiali e processi. E’ il caso del nostro stabilimento di Grottaglie in Puglia, una delle strutture più avanzate in Europa per la produzione di aerostrutture in composito,dove concentreremo le nostre attività per il VX4”.
E il continuo sviluppo e integrazione di soluzioni all’avanguardia in tutti i campi di applicazione, come ad esempio l’Advanced Air Mobility, sono elementi chiave del Piano Strategico BeTomorrow2030 di Leonardo, si aggiunge da parte della società. Per Michael Cervenka, presidente di Vertical, “la missione di Vertical è trasformare il modo in cui la gente viaggia. Sono estremamente colpito dalle capacità tecnologiche e manifatturiere altamente innovative di Leonardo, leader del settore; la nostra partnership è decollata al meglio”. “Sono entusiasta che Leonardo ci segua in questo viaggio – ha aggiunto Cervenka -.Abbiamo un portafoglio di pre-ordini per il nostro VX4 che già ci pone fra i leader di mercato e questa partnership ci permetterà di dimensionare adeguatamente la produzione per rispondere alla domanda”.
In quanto al velivolo VX4 e VTOL, è silenzioso – si spiega – a zero emissioni e con basso costo al miglio per passeggero. Il velivolo VX4 – si sottolinea – può trasportare 4 passeggeri oltre al pilota ed è progettato per raggiungere una velocità di 200 miglia orarie con un’autonomia di 100 miglia. Il VX4 aprirà la mobilità aerea avanzata a nuove tipologie di passeggeri e trasformerà il modo di viaggiare. Questo nuovo programma tra Leonardo e Vertical è un ulteriore tassello per la ripresa di Grottaglie. Anche se il sito industriale del Tarantino è attualmente interessato dalla cassa integrazione, per mancanza di lavoro, per 1.049 addetti su circa 1.300 totali (accordo ratificato lo scorso 2 febbraio tra sindacati e azienda), ci sono però importanti programmi di rilancio produttivo. Lo scorso 27 gennaio c’è stato un passo avanti per l’Eurodrone (noto anche come Euromale), progetto finalizzato al rilancio degli stabilimenti di Foggia e Grottaglie di Leonardo.
Il Governo spagnolo ha infatti dato l’ok al drone europeo con un budget di un miliardo e 730 milioni di euro. Il sì spagnolo era l’ultima tappa da superare prima del lancio ufficiale del programma. Che in Puglia prevede l’implementazione di tutti i processi relativi alla tecnologia dell’ala, con fabbricazione a Foggia e montaggio a Grottaglie. Si tratta di due stabilimenti che fanno parte, insieme a Nola e Pomigliano D’Arco in Campania, della divisione Aerostrutture di Leonardo. L’approvazione da parte della Spagna per l’Eurodrone segue quella di Germania, Francia e Italia. Inoltre, il 13 gennaio scorso a Grottaglie c’è stata la seconda visita, negli ultimi tre mesi, del top management di Skydweller, startup spagnola-americana impegnata nello sviluppo del primo drone ad energia solare. Si tratta di un apparecchio in grado di trasportare un elevato carico utile, con persistenza in volo quasi illimitata, basato sul velivolo Solar Impulse 2 che aveva effettuato il giro del mondo nel 2016. Per questo drone, già a partire da quest’anno, potrebbe essere avviata l’attività industriale dei primi prototipi. Leonardo ha investito in Skydweller Aero Inc., società di cui detiene una partecipazione azionaria, oltre a essere partner tecnologico del progetto insieme ad altri investitori professionali. Skydweller sarà in grado di viaggiare a una velocità di crociera di 25-50 kt e a una quota massima di 45.000 ft (14.000 m). Le ali di 72 metri di apertura saranno coperte da circa 270 m2 di celle fotovoltaiche, che potranno generare la potenza necessaria per garantire il volo illimitato del velivolo e carichi utili significativi. I possibili utilizzi dell’apparecchio comprendono la sorveglianza terrestre e marittima, il monitoraggio ambientale e delle infrastrutture, i servizi di geo-informazione, le telecomunicazioni e la navigazione di precisione, la fornitura di comunicazioni a supporto di operatori in situazioni di emergenza. A tutto questo infine si aggiunge per Grottaglie la continuazione del programma Boeing 787. L’azienda rileva infatti che sono già state costruite e consegnate 1.100 fusoliere del 787 e altre 1.600 saranno fornite negli anni a venire. (AGI)
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