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GIORNATE FAI, OPEN DAY DELLA PREVENZIONE AI BARACCAMENTI CATTOLICA

SI POTRANNO EFFETTUARE ESAMI E SCREENING

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In occasione delle Giornate FAI di Primavera, che si svolgono sabato 22 marzo e domenica 23 marzo, il complesso degli ex Baraccamenti Cattolica di Taranto, oggi sede del Dipartimento di Prevenzione di Asl Taranto, sarà accessibile al pubblico per il fine settimana.

In particolare, nelle fasce mattutine di entrambe le giornate il Dipartimento presenta un Open Day della Prevenzione, offrendo ai cittadini la possibilità di accedere ai propri servizi sanitari e informativi. Dalle 9:30 alle 12:30 di sabato 22 e domenica 23 marzo, sarà attivo l’ambulatorio vaccinale per la somministrazione di vaccini (dai 12 anni in su). Inoltre, il personale sanitario sarà a disposizione per fornire informazioni sui programmi di screening oncologici e per l’esecuzione dello screening dell’HCV.

Le Giornate FAI di Primavera, giunte alla 33ª edizione, rappresentano un appuntamento nazionale dedicato alla riscoperta del patrimonio culturale e paesaggistico italiano. L’iniziativa, promossa dal Fondo Ambiente Italiano (FAI), coinvolge centinaia di luoghi in tutta Italia, luoghi speciali di interesse solitamente non accessibili, grazie all’impegno dei volontari dell’associazione.

«La salute, la cura e la bellezza artistica sono valori fondamentali che si intrecciano profondamente nella nostra vita quotidiana. Restituire alla comunità un luogo storico come gli ex Baraccamenti Cattolica, al cui interno sono conservati ed esposti per il pubblico reperti preziosi che raccontano la nostra storia, e al contempo promuovere la prevenzione sanitaria, significa offrire ai cittadini un’occasione per prendersi cura di sé in un contesto di enorme valore culturale – dichiara Vito Gregorio Colacicco, direttore generale della ASL Taranto – Questa iniziativa rappresenta un esempio virtuoso di come la tutela della salute possa convivere con la valorizzazione del nostro patrimonio storico».

 

TARANTO – EX BARACCAMENTI CATTOLICA

Gli ex Baraccamenti Cattolica sono localizzati nel quartiere Borgo del comune di Taranto nelle immediate vicinanze dell’ingresso monumentale dell’Arsenale. Fanno parte di un complesso che attualmente comprende il Dipartimento di Prevenzione della ASL di Taranto, all’interno del quale vi è un percorso espositivo che presenta una parte significativa dell’importante patrimonio archeologico relativo agli scavi effettuati. Inoltre, il Bene presenta luoghi esterni ed interni per la fruizione di attività culturali ed artistiche oltre a luoghi di aggregazione.

L’area dei Baraccamenti intitolata all’Ammiraglio Pasquale Leonardo Cattolica (1854-1924) era destinata anticamente a funzioni funerarie e produttive. Fu poi centro di raccolta e smistamento degli equipaggi militari marittimi; alla fine degli anni ’70 divenne centro di reclutamento e addestramento del personale di leva della Marina. In ultimo fu Centro Ricreativo Aziendale dei Lavoratori dell’Arsenale (C.R.A.L.). Dopo anni di abbandono la struttura fu ceduta al Comune di Taranto. Tra il 2017 e il 2022 in fase di recupero per realizzare il nuovo centro della Salute Ambientale del Dipartimento di Prevenzione della ASL di Taranto, sono state effettuate indagini che hanno confermato l’importanza archeologica del sito.

Nel corso dell’attuazione del progetto, è venuta alla luce una struttura funeraria a camera di età romana imperiale priva della copertura originaria e già saccheggiata. La rarità della camera funeraria, un unicum nella necropoli tarantina, è data dall’utilizzo di una precedente cisterna a campana intonacata e parzialmente tagliata per adattarla alla nuova destinazione d’uso. In scavi successivi che hanno portato alla luce altre strutture funerarie presenti nella zona, sono stati raccolti e censiti reperti archeologici oggi esposti nelle vetrine all’interno del complesso ASL.

Durante le Giornate FAI di Primavera attraverso un percorso stabilito, i visitatori potranno ascoltare il racconto delle tappe storiche del sito, arricchito sia dalla presentazione dalla cisterna trasformata in tomba a camera, sia dai molteplici reperti, i più significativi dei quali spiegati in dettaglio. La visita si concluderà all’aperto negli spazi verdi attrezzati del Parco della Musica, adiacenti alla struttura, dove sarà possibile visitare uno dei bunker risalenti alla Seconda guerra mondiale.

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