I pm Remo Epifani, Raffaele Graziano e Mariano Buccoliero hannoย citato a giudizio per il 4 dicembre prossimo, dinanzi al giudice monocratico del Tribunale di Taranto, gli ex commissari straordinari di Ilva Enrico Bondi e Piero Gnudi e i direttori di stabilimento pro tempore Antonio Lupoli e Ruggero Cola per getto pericoloso di cose e attivitร di gestione di rifiuti non autorizzata contestati fino all’1 agosto 2015.
Dopo due richieste di archiviazione, era stato il gip Vilma Gilli a disporre nuove indagini.ย Gli indagati, secondo l’accusa, nelle rispettive qualitร e in concorso e accordo tra loro, omettendo nell’esercizio dell’attivitร produttiva dello stabilimento siderurgico Ilva sottoposto a commissariamento di adempiere alle prescrizioni Aia (rilasciata il 26 ottobre 2012) nonchรฉ alle prescrizioni del Piano delle misure e delle attivitร di tutela ambientale e sanitaria di cui al Dpcm del 14 marzo 2014. Per l’accusa, avrebbero cosรฌ determinato “illecitamente – รจ detto nel capo d’imputazione – lo sversamento di una quantitร imponente di emissioni diffuse e fuggitive, nocive in atmosfera, emissioni derivanti dall’area parchi, dall’area cokeria, dall’area agglomerato, dall’area altiforni, dall’area acciaieria, e dall’attivitร di smaltimento operata nell’area GRF, nonchรฉ dalle diverse torce dell’area acciaieria a mezzo delle quali (torce) smaltivano abusivamente una grande quantitร di rifiuti gassosi”.
I pm hanno individuato la parte offesa nel Comune di Taranto (che segue gli sviluppi dell’inchiesta con l’avv. Rosario Orlando) e il Ministero dell’Ambiente. La citazione diretta a giudizio รจ stata notificata nei giorni scorsi.
Comments are closed.