Il personale della Squadra Mobile ha eseguito una misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa nei confronti di un 25enne tarantino.
La misura cautelare giunge a seguito della denuncia di una giovane donna, che nei cinque anni di convivenza con il 25enne aveva subito, senza mai denunciarli, i suoi atteggiamenti minacciosi e spesso violenti.
Come testimoniato nel corso delle delicate indagini, la donna, madre di quattro figli, tre dei quali nati dalla relazione con lβindagato e tutti in tenera etΓ , sin dallβinizio della sua tormentata relazione sentimentale, ha subito una serie di violenze fisiche e psicologiche da parte del suo compagno, spesso accecato da unβingiustificata gelosia.
Lβultimo violento episodio in ordine di tempo Γ¨ avvenuto a dicembre scorso, poco prima di Natale, quando la coppia aveva riprovato per lβennesima volta a riprendere una pacifica convivenza.
Per futilissimi motivi legati al pianto del figlio piΓΉ piccolo di pochi mesi, il 25enne, evidentemente infastidito, ha aggredito la compagna mettendole le mani alla gola nonostante avesse ancora il bimbo in braccio ed accusandola di non saper svolgere il suo ruolo di mamma.
Solo il successivo intervento dei poliziotti chiamati dalla donna ha scongiurato peggiori conseguenze.
Il giovane nel frangente apparso ingiustificatamente alterato anche alla presenza degli uomini in divisa, non aveva esitato a minacciare di morte la sua compagna.
Comments are closed.