Le cooperative sociali attive sul territorio di Taranto denunciano il mancato riconoscimento, da
parte del Comune di Taranto, degli adeguamenti ISTAT e degli aggiornamenti dei corrispettivi
derivanti dall’aumento del costo del lavoro, previsto dal rinnovo del CCNL delle cooperative
sociali, sia per i servizi in convenzione che per quelli in appalto.
In particolare, le cooperative che gestiscono servizi socioassistenziali ed educativi residenziali e
semiresidenziali rivolti ai minori, regolati da convenzioni stipulate ai sensi del R.R. 4/2007, operano
ancora in base ad un accordo siglato nel 2021. In tale convenzione, all’articolo 9, il Comune di
Taranto si impegnava esplicitamente a riconoscere, previa istruttoria, gli adeguamenti sia all’indice
di revisione prezzi sia ai maggiori oneri derivanti dai rinnovi contrattuali del personale.
Nonostante l’aumento del costo della vita e il rinnovo contrattuale in vigore da febbraio 2024 – che
comporta un incremento complessivo del 15% delle retribuzioni fino all’ottobre 2025 – il Comune
non ha ancora adempiuto a tali obblighi. Le cooperative, pur applicando regolarmente il nuovo
contratto collettivo, si trovano ad affrontare una situazione economica insostenibile.
A nulla sono valsi gli incontri con la Commissione Servizi del Comune (21 giugno), l’Assessorato
competente (2 agosto, 31 ottobre, 5 novembre) e la richiesta di un confronto risolutivo inviata il 12
novembre. Anche le PEC indirizzate al Sindaco e al Segretario Generale non hanno ricevuto
risposta.
La stessa problematica si riscontra anche in riferimento ai buoni di servizio e alle rette relative alle
strutture sociosanitarie gestite dalla ASL e dalla Regione Puglia, dove i corrispettivi continuano ad
essere calcolati sulla base dei valori precedenti del costo del lavoro.
Di fronte a questa grave situazione e alla totale mancanza di risposte da parte dell’amministrazione
comunale, le cooperative sociali dichiarano lo stato di agitazione sindacale. Inoltre, hanno richiesto
l’intervento urgente della Prefettura per convocare un incontro di conciliazione, al fine di sollecitare
il Comune di Taranto a rispettare gli impegni contrattuali assunti.
Le cooperative ribadiscono l’importanza di un intervento tempestivo per garantire la sostenibilità
dei servizi essenziali erogati a beneficio della comunità.Taranto lì, 28.11.2024
Firmato dal Coordinamento delle Cooperative Sociali di Taranto
Coop. La Vela – Gabriele Morales
Coop. Prisma – Antonio Bongiovanni
Coop. Solidarietà – Michele Imperio
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