SPACCIO A GROTTAGLIE, ARRESTATI DUE GIOVANI

Il personale del Commissariato di Grottaglie ha arrestato due giovani del posto Geofre Daney Giuseppe Cosmani 20enne pregiudicato di origini sudamericane e Carmine Migiani di 19 anni.

I poliziotti, impegnati nel servizio di Volante, transitando, a bordo dell’auto di servizio, nei pressi di una Villetta comunale, spesso frequentata da spacciatori e tossicodipendenti, hanno notato quattro giovani a loro già conosciuti per precedenti reati in materia di droga, Insospettiti dal loro modo di confabulare hanno deciso di controllarli.

Prima che gli agenti si avvicinassero,  uno dei giovani, già arrestato qualche tempo prima per spaccio di sostanze stupefacenti,  ha cercato di disfarsi di un involucro di cellophane con all’interno delle inflorescenze di marijuana.  Il gesto non è sfuggito ai poliziotti che hanno immediatamente recuperato il piccolo involucro prima di procedere ad un accurato controllo effettuato sul posto che, al momento, non ha sortito nessun risultato.

Gli agenti, notando il persistere dell’atteggiamento estremamente insofferente dei quattro, hanno deciso di perquisire le abitazioni presumendo che potessero nascondervi stupefacente. Con l’intento di effettuare più attenti controlli , sono state fatti intervenire cani antidroga. 

In casa di Cosmani, all’interno di una stampante, è stato recuperato un panetto di hashish di circa 100 grammi ed un altro frammento della stessa sostanza stupefacente in un piccolo contenitore in plastica.

Durante la perquisizione domiciliare nei confronti del Migiani, in un borsone di stoffa nascosto nella sua camera da letto, gli agenti hanno ritrovato 16 dosi termosaldate di marijuana e quasi 100 grammi della stessa sostanza stupefacente, oltre ad un bilancino di precisione usato per pesare e suddividere le dosi. 

Nell’abitazione di un terzo ragazzo, non ancora maggiorenne, gli agenti hanno ritrovato nel ripostiglio una pianta di marijuana dell’altezza di circa 24 cm ed una pistola “scacciacani” completa di caricatore con 13 proiettili “a salve”.

Al termine delle perquisizioni, il Cosmani ed il Migiani sono stati tratti in arresto, il terzo giovane è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria competente.