SCUOLA LAVORO POLIZIA- VITTORINO, PARLANO I RAGAZZI

I COMMENTI SU FACEBOOK ALLA FINE DELL'ANNO SCOLASTICO

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Scuola e istituzioni orientano i passi di noi giovani

È il pensiero che Giorgia, una studentessa del Liceo delle Scienze Umane di Taranto “Vittorino da Feltre” ha scritto sulla pagina Facebook dell’istituto a conclusione del persorso di alternanza scuola-lavoro che li ha visti impegnati con la Questura di Taranto lo scorso anno scolastico.

Il 6 giugno, in occasione dell’evento conclusivo cui hanno partecipato anche gli organi di stampa locali, gli alunni hanno presentato un cortometraggio da loro stessi realizzato al fine di rappresentare i momenti salienti del percorso che li ha visti protagonisti di un singolare progetto di cooperazione tra scuola ed istituzioni.

Abbiamo avuto l’onore di collaborare con la Polizia di Stato nei giorni 25 novembre (Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne) e 8 marzo (Giornata Internazionale dei diritti della donna)”, partecipando in modo attivo alla sensibilizzazione sulle tematiche inerenti alle giornate di celebrazione e distribuendo alcune brochure realizzate dalla Polizia di Stato nell’ambito della campagna “Questo non è amore”, contenenti numeri utili per emergenze e supporto a cui poter chiamare in caso di necessità.

Con la loro spontaneità e caparbietà, i ragazzi riuscirono a coinvolgere più di 300 persone.

Hanno inoltre realizzato una serie di interviste, anche al Questore Massimo Gambino, sull’importanza della collaborazione tra scuola e Forze di Polizia, nonché della formazione dei giovani sui temi della legalità, della giustizia per la costruzione di una società libera e sicura.

Questo percorso di alternanza scuola lavoro ci ha fatto crescere sia come studenti sia come cittadini.

Abbiamo conosciuto realtà e punti di vista differenti, che ci hanno aperto la mente su tematiche importantissime come la giustizia riparativa e il rapporto cittadino-poliziotto.

Per noi studenti è stata un’esperienza molto educativa e gratificante collaborare in modo fattivo con la Polizia, che ci ha permesso di sentirci soggetti attivi, socialmente utili”.

Queste parole, che meglio esprimono i risultati della collaborazione, dimostrano che abbiamo messo in opera il vero significato nostro “essercisempre”.

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