Ci sono giunte numerose segnalazioni a proposito dei cartelli di divieto parcheggio davanti alla sede
della Soprintendenza per il Patrimonio Culturale Subacqueo, parcheggio autorizzato solo per gli accreditati della stessa sede.
E’ vero che ci sono problemi molto più urgenti da risolvere (il decoro e la pulizia innanzitutto), tuttavia non ci vorrebbe molto a rimuovere quel cartello e inserirne uno in lingua italiana. O no?
Anche perchè, proprio in questa stagione estiva numerosissimi turisti (si spera) andranno a visitare l’eccezionale mostra “Recuperati dagli Abissi” inaugurata proprio nei giorni scorsi nella sede dell’ex carcere di Taranto in via Viola.
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