Un’importante operazione contro il traffico e lo spaccio di droga ha portato all’arresto di 21 persone nelle prime ore del mattino. L’azione, condotta dai carabinieri del Reparto Operativo di Taranto, è stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce. Tra gli arrestati, 11 sono stati trasferiti in carcere, mentre per altri 10 il giudice per le indagini preliminari ha disposto gli arresti domiciliari.
Secondo gli inquirenti, l’inchiesta si concentra su un gruppo criminale guidato da Cosimo Leone, ritenuto la mente dell’organizzazione con base operativa nel rione Salinella di Taranto. Il gruppo aveva ramificazioni nelle province di Bari, Lecce, Cosenza e Foggia, e si riforniva principalmente da grossisti di Oria e del barese.
Tra i destinatari della misura cautelare in carcere, oltre a Cosimo Leone, figurano Vincenzo Leone, Giovanni Leone, Vincenzo Basile, Cosimo Carriero, Michele Costantino, Pasquale Lupoli, Giovanni Marzulli, Davide Nigro e Marco Semeraro.
Agli arresti domiciliari, invece, sono finiti, tra gli altri, Veronica Giudetti, Teresa Malizia, Valentina Petruzzella Scarcia, Anna Maria Quaranta, Angelo Briganti, Massimo Catapano, Carmine Eramo, Cosimo Friuli, Carmelo Nigro e Cristian Sorce.
Le indagini hanno rivelato che Cosimo Leone avrebbe ricoperto il ruolo di promotore e organizzatore dell’associazione, occupandosi della pianificazione delle attività criminose, dei contatti con i fornitori di droga e della supervisione della raccolta di denaro.
Accanto a lui, Vincenzo Leone aveva il compito di gestire l’approvvigionamento degli stupefacenti dai fornitori del Barese. Giovanni Leone, Cosimo Leone, Veronica Giudetti e Teresa Malizia erano incaricati della custodia, lavorazione e preparazione della droga destinata ai pusher.
L’operazione rappresenta un duro colpo a un’organizzazione che, secondo gli investigatori, aveva messo in piedi un sistema ben strutturato per il controllo dello spaccio sul territorio.
Comments are closed.