Il Tribunale Monocratico di Taranto ha assolto L.M. imputato del reato di cui all’art. 10 bis L 74/2000 poiché nella sua veste di aministratore legale della Clinica Santa Rita di Taranto per l’anno di imposta 2017 ed accertato al 31 ottobre 2018, quale sostituto di imposta, ometteva di versare ritenute per un ammontare pari ad euro 558.275,02.
Il Tribunale, accogliendo la tesi difensiva del suo avvocato Emidio Attavilla,
ha ritenuto il reato insussistente in ragione della recente sentenza 175 del 2022 emessa dalla Corte Costituzionale, secondo cui, in tema di omesso versamento di ritenute certificate, ai fini della sussistenza del reato, non è più suffriciente la mera acquisizione della dichiarazione del modello 770 ma appare indispensabile la prova delle certificazioni rilasciate ai sostituiti.
Nel caso in esame attraverso la difesa ha provato che effettivamente l’attività investigativa si era concentrata sulla sola dichiarazione fatta all’Agenzia delle Entrate sicchè il Tribunale ha ritenuto di assolvere L.M. nella sua qualità di amministratore della Clinica S. Rita srl perché, in ossequio alla recente riforma Cartabia, gli elementi acquisiti non consentivano di poter addivenire ad una previsione di condanna.
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