LIUBOV GROMOGLASOVA, LA MUSICA PER RITROVARE FEDE NELL’UMANITA’ E FIDUCIA

La pianista di Riga inaugurerà la 20esima edizione del Magna Grecia Festival: il concerto, tributo a Beethoven, si fa carico di significato per la pandemia

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di Paolo ARRIVO

 

Dare poesia agli esseri umani; fare del mare una scenografia naturale, ad alto tasso spettacolare. La poesia in forma di note musicali. È l’obiettivo del Magna Grecia Festival 2020, al via sabato con il pianoforte di Liubov Gromoglasova. A lei l’onore di inaugurare l’evento che si protrarrà in dieci appuntamenti sino a sabato 8 agosto. La pianista russa, talentuosa quanto Anastasia, sua sorella, suonerà allo Yachting club di Taranto – San Vito. Il concerto, intitolato “Happy birthday Beethoven”, è un tributo al grande compositore, in occasione del 250esimo anniversario della nascita. Scelta non affatto fortuita. “Di Beethoven suonerò il Concerto n.3 per pianoforte e orchestra in do minore”, spiega Liuba Gromoglasova a Lo Jonio sottolineando l’importanza del momento da vivere in comunione di presenza e di spirito: “Dopo tanti mesi di silenzio, è bello tornare a fare musica dal vivo. Perché la musica può aiutare le persone nei momenti difficili a ritrovare fiducia. Può farlo in particolar modo un compositore come Beethoven, che ha sempre espresso una grande fede nell’umanità”. Una lezione più che mai attuale, nei giorni della pandemia. Sarà impartita grazie all’impegno profuso dalla Istituzione concertistica orchestrale Magna Grecia che già nella serata del 15 giugno aveva offerto alla comunità ionica musica di qualità, dal vivo, nella terza fase di convivenza con il nuovo coronavirus, nel primo giorno utile.

Appuntamento, dunque, a sabato 4 luglio (ore 19.45). Per assistere al concerto gratuito occorre prenotare il posto su www.eventbrite.it o in alternativa recarsi a Taranto all’ufficio di via Giovinazzi 28.

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