Qui di seguioto due note stampa dell’USB
Continua la gestione scapestrata di Arcelor Mittal, oggi Acciaierie d’Italia.
Continuamente riceviamo lamentele, anzi vere e proprie richieste d’aiuto da parte delle aziende operanti nell’ambito dell’appalto del colosso siderurgico.
Le prime a subire le angherie della multinazionale sono state le aziende monocommittenti, costrette ad elemosinare degli acconti su lavori effettuati e scaduti da tempo; adesso anche le aziende con le cosiddette spalle larghe, in quanto operanti in altri poli industriali nazionali, sono allo stremo, avendo già fatto ricorso diverse volte ad altri introiti.
Le imprese da un lato sono in affanno per quel che riguarda il pagamento dei loro dipendenti, dall’altra non hanno più credibilità presso gli istituti di credito e i vari fornitori.
Naturalmente nessuna azienda si lamenta pubblicamente , per timore di essere inserita nell’ormai tristemente nota blacklist.
Quindi lo schema è chiaro: “lavora e aspetta i miei tempi”.
Accade in sostanza questo: Acciaierie d’Italia non paga le aziende, le aziende non pagano i dipendenti ed i fornitori, i dipendenti non possono pagare mutui, utenze e nemmeno il carburante per recarsi sul posto di lavoro, un vero e proprio effetto domino, dove a pagare, come sempre accade, sono i più piccoli, i più deboli.
In tutto questo lo Stato, che è socio in affari con Arcelor Mittal, resta a guardare impassibile, senza mettere in acconto che a brevissimo ci sarà una vera e propria bomba sociale, con effetti disastrosi per tutta l’economia ionica.
Egidio Murciano
Federico Cefaliello
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Ecologistic Spa (ex Miroglio). Successo dell’Usb nell’elezione delle rappresentanze sindacali: due Rsu su 3 ed un rls su uno
Si sono concluse intorno alle 16.00 le votazioni alla Ecologistic spa (ex Miroglio), azienda leader nel settore del packaging, sita nel comune di Ginosa.
Affermazione importante e decisa da parte dell’Unione Sindacale di Base che è in Ecologistic solo da qualche mese.
L’Unione Sindacale di Base raccoglie ben il 65% delle preferenze dei lavoratori e si aggiudica due Rsu su tre ed un Rls su uno.
Mostrata dai dipendenti della ex Miroglio la chiara volontà di voltare pagina e chiudere con gli schemi sindacali che ormai non rispondono più agli interessi dei lavoratori.
Agli eletti, Domenico Giannuzzi Rsu/Rls e Francesco Rucci Rsu, vanno gli auguri di buon lavoro da parte di tutta l’organizzazione sindacale che continua a puntare sull’importanza del gioco di squadra; va rivolto un doveroso ringraziamento ai lavoratori dell’Ecologistic che ripongono fiducia nell’Usb, in particolare a Massimiliano D’oro e a Domenico Caponio. Va riconosciuto inoltre il grande lavoro svolto da Egidio Murciano e da Federico Cefaliello.
Un altro risultato positivo centrato da Usb che si aggiunge a tutti gli altri ottenuti negli ultimi mesi in diverse realtà.
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