Il Taranto supera con un netto 5-1 l’Atletico Acquaviva allo stadio Italia, conquistando un risultato rotondo ma nella gara valevole per il primo turno dei quarti di finale di Coppa Italia di Eccellenza e segnata da momenti di forte tensione, esplosi per il contestato gol del 4-1 firmato da Derosa.
Dopo un primo tempo chiuso sullo 0-0, con i rossoblù padroni del campo e due traverse colpite da Losavio e Marino, la partita si accende nella ripresa. Il Taranto dilaga con Derosa, Aguilera e Losavio, ma è il quarto gol, quello che porta il difensore rossoblù alla doppietta, a trasformare il match in un campo minato.
Al 70’, con il punteggio già sul 3-1, un giocatore dell’Acquaviva resta a terra. Gli ospiti mettono il pallone fuori per consentire i soccorsi e attendono la restituzione del possesso. Derosa, nel tentativo di restituire la sfera, calcia con troppa forza: il pallone supera il portiere Sanrocco e finisce incredibilmente in rete.
La panchina dell’Acquaviva esplode di rabbia, i giocatori circondano l’arbitro Federico Regina tra proteste e momenti di tensione. Il clima si surriscalda anche tra le due panchine, con un acceso scambio di parole tra gli allenatori Danucci e Solidoro. Il direttore di gara decide di convalidare la rete, non ravvisando irregolarità formali, ma la gara si trasforma per alcuni minuti in un vero e proprio parapiglia verbale.
La partita riprende e il Taranto, pur tra trova anche il quinto gol con Konate, che chiude i conti all’82’ su calcio d’angolo.
Una vittoria netta sul piano tecnico ma macchiata da un episodio che farà discutere ancora a lungo, in una gara che ha visto un Taranto dominante e un finale incandescente.
TARANTO – ATLETICO ACQUAVIVA 5-1
Marcatori: 50’ e 70’ Derosa, 53’ Aguilera, 58’ Guglielmi, 65’ rig. Losavio, 82’ Konate.
TARANTO (4-3-3): Capogna; Hadziosmanovic (54’ Souare), Brunetti (80’ Delvino), Konate, Derosa; Terrana (83’ Magri), Marino (46’ Calabria), Etchegoyen; Russo (46’ Vukoja), Losavio, Aguilera. All. Danucci.
ATLETICO ACQUAVIVA: Sanrocco, Angelini, Colaci, Lenoci (51’ Fucci), Patronelli, Scialpi (69’ D. Fortunato), Marrone, Cosmo (54’ Guglielmi), Prati (79’ Capozzo), Pesce (62’ Girardi), Pucinelli. All. Solidoro.
Arbitro: Federico Regina (Molfetta). Assistenti: Riccardo Mattia (Lecce), Stefano Pezzolla (Bari).
Ammoniti: Marino, Derosa (T); Colaci (AA).
Angoli: 8-2. Recupero: 1’/5’.
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