FRANCAVILLA FONTANA, MUORE UN CARABINIERE

VITTIMA DI UN AGGUATO ANCORA DA RICOSTRUIRE

234

Un brigadiere dei carabinieri, Carlo Legrottaglie, 60 anni, di Ostuni,  è morto durante una sparatoria avvenuta nelle campagne di contrada Rosea, alla periferia di Francavilla Fontana,  intorno alle 7.30. Non è chiaro ancora cosa sia avvenuto esattamente, ma la scena si presenta drammatica: il corpo del militare è disteso nell’erba, privo di vita.

Secondo una prima ricostruzione, una pattuglia del Radiomobile della compagnia di Francavilla Fontana inseguiva una Lancia  Ypsilon grigia targata EM628PA. In una stradina di campagna asfaltata, poco lontana dal centro intermodale, c’è stato un conflitto a fuoco. Il brigadiere Legrottaglie è stato colpito nei pressi della vettura ed è morto sul colpo. Il suo collega ha fatto fuoco sparando nove colpi.

I malviventi sono riusciti a fuggire, non si sa se siano rimasti feriti. Nella loro auto è stata recuperata una pistola. La vettura è stata abbandonata con gli sportelli aperti.

Carlo Legrottaglie, in servizio presso la compagnia di Francavilla, tra dieci giorni sarebbe dovuto andare in pensione. Lascia la moglie e due figlie.

Sul posto c’è il comandante provinciale dell’Arma, Leonardo Acquaro. E’ giunto anche il comandante regionale dei carabinieri, generale Ubaldo Del Monaco. Poco dopo sono arrivati il pm Raffaele Casto, il prefetto Luigi Carnevale e il questore Aurelio Montaruli.

“A nome mio personale e di ogni donna ed uomo della Difesa esprimo profondo cordoglio per la drammatica morte del brigadiere capo dei Carabinieri Carlo Legrottaglie, servitore dello Stato vilmente ucciso mentre svolgeva, con coraggio e senso del dovere, il proprio lavoro a difesa e a tutela della collettività”. “Ci ha lasciato tenendo fede al giuramento prestato: proteggere a qualsiasi costo i cittadini e l’Italia – sottolinea -. In questo momento di grande dolore, ci stringiamo ai familiari, ai colleghi dell’Arma e al comandante generale Salvatore Luongo. Mi inchino di fronte al senso del dovere ed al coraggio che hanno portato il brigadiere Legrottaglie a sacrificare la vita per difendere la nostra sicurezza. Un ultimo profondo, commosso abbraccio da parte di tutti noi lo accompagni. Che Dio lo accolga con il rispetto e l’amore che merita”. Lo scrive su X il ministro della Difesa, Guido Crosetto.

“Un pugno nello stomaco che provoca rabbia e dolore in ognuno di noi”, lo ha scritto sulla sua pagina FB il deputato brindisino Mauro D’Attis, vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia. “Lo Stato reagirà. Non ci restituirà la vita di un innocente, di un eroe, ma questo crimine insopportabile non resterà impunito. Esprimo tutta la mia vicinanza ai suoi familiari e all’intera Arma dei Carabinieri”.

NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO

Comments are closed.