Antonio Biella non รจ piรน il coordinatore cittadino di Forza Italia. Ha rassegnato le dimissioni con una lettera che pubblichiamo integralmente:
Nella giornata di ieri ho comunicato al coordinatore regionale e al coordinatore provinciale di Forza Italia le mie dimissioni dalla carica di coordinatore cittadino dello stesso partito di Taranto.
Nella stessa occasione ho ringraziato lโon. Luigi Vitali e il dott. Michele Di Fonzo, nonchรจ il capogruppo consiliare Giampaolo Vietri – al quale ho scritto per doverosa conoscenza e antica amicizia e rispetto โ per la fiducia accordatami e per il sostegno.
Approfitto di questa nota per ringraziare i tanti amici โ primi fra tutti i componenti del coordinamento cittadino – ย che mi hanno accolto e sostenuto in quellโincarico: in FI Taranto ho trovato tante persone perbene e preparate.
La decisione, non presa a cuor leggero, ha origine da un primo disagio a sostenere alcune candidature alla recenti politiche (al posto dellโauspicata โ da tutti noi โ candidatura dellโamico Di Fonzo), per poi confermarsi col verificarsi di nuovi eventi e relative conseguenze. Nel primo caso, pur con delusione e punte di autentico imbarazzo, facemmo (quasi) tutti la nostra parte per sostenere Forza Italia.
Dopo le elezioni, con il sorpasso della Lega, troppo รจ cambiato e, come uomo di destra, sono stato disorientato da quella specie di guerra allโinterno degli alleati di centrodestra. La politica รจ lโarte del possibile e non mi aspettavo certo il fuoco di sbarramento del โmioโ partito con tutti i suoi massimi esponenti, con i suoi giornali, con le sue televisioni, contro un governo composto sรฌ dallโavversario M5s, ma anche โ non dimentichiamolo – dallโalleato Lega, portatore di programmi di centrodestra. Nรฉ mi aspettavo di trovare il mio partito quasi in sintonia col Pd renziano.
Tutto questo per dire, semplicemente, che lascio lโincarico in Forza Italia ma non per andare da qualche altra parte. Lascio una โcasaโ non per cercarne altre: da vecchio scout, amo la vita allโaria aperta. Quarantacinque anni di giornalismo praticato con grande libertร ti abituano a non doverti mordere la lingua.
Resto tenacemente militante delle mie idee di destra senza dover venire meno alla mia libertร di giudizio; e torno a vestire โ dopo questa parentesi di impegno politico โ il mio solito โabitoโ di giornalista indipendente.
Antonio Biella
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