Qui di seguito una nota del consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Rernato Perrini.
“Il versante orientale della provincia di Taranto continua ad essere ridimensionato anziché potenziato: da ormai un anno i pazienti dializzati sono costretti a recarsi a Taranto per ricevere la prestazione sanitaria necessaria, poiché il centro dialisi di Torricella è stato chiuso e, a quanto pare, nessun intervento istituzionale locale è servito ad ottenerne la riapertura.
Considerando l’arrivo dell’estate e, quindi, l’aumento del numero di soggetti che potranno necessitare di terapia dialitica sul versante est, trovo che l’inerzia della Regione Puglia davanti a questa grave perdita assistenziale sia più che altro sinonimo di menefreghismo, dal momento che mancano lungimiranza e progettazione. Come glielo spieghiamo, infatti, ai turisti che vorranno scegliere le spiagge tarantine, che per un’assistenza dialitica dovranno recarsi fino a Taranto? L’idea di una Sanità disorganizzata ed inefficiente allontanerebbe qualsiasi prospettiva di vacanza sulle spiagge tarantine. Per questo chiedo al presidente Emiliano e all’assessore Palese di porre rimedio a queste gravi mancanze”.
Peraltro, esistono strutture che hanno già avanzato proposte per dare continuità all’attività, senza oneri per l’Asl: come mai non si prendono ancora in considerazione?
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