CONFARTIGIANATO: “JTF OPPORTUNITA’ STRAORDINARIA PER PMI”

L'ANALISI DEL SEGRETARIO DI TARANTO FABIO PAOLILLO

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Anche Confartigianato Taranto era presente martedì scorso alla riunione di insediamento del Comitato di Sorveglianza del Programma nazionale Just Transition Fund Italia 2021-2027, il fondo europeo che assegna ben 796 milioni di euro alla provincia di Taranto.

Alla riunione ha preso parte, collegato in videoconferenza, il Segretario provinciale Fabio Paolillo.

Abbiamo un’occasione straordinaria per ricostruire il futuro economico dell’intero territorio provinciale – afferma Fabio Paolillo. Con l’utilizzo di queste risorse dobbiamo riconquistare l’ambizione di progettare e la capacità di gestire questo grande piano di investimenti che è concentrato sulla produzione e stoccaggio di energia prodotta da fonti rinnovabili e all’efficientamento dei processi produttivi, sulla riqualificazione dei lavoratori a rischio e colpiti dalla transizione, sui percorsi formativi per la diversificazione economica, sul potenziamento dei servizi per la ricerca di lavoro e la realizzazione di filiere verdi. Questi interventi possono rilanciare anche il nostro sistema imprenditoriale di cui la piccola impresa diffusa sul territorio è il punto di forza.

E’ fondamentale quindi che Taranto agisca unita e con determinazione. Concordiamo perfettamente col Sindaco e Presidente della provincia di Taranto Rinaldo Melucci quando afferma che col JTF sarà possibile trasformare seriamente Taranto ed il nostro sistema di imprese sarà determinante. Sarà quindi importante per il territorio saper far squadra, istituzioni, sindaci, Presidente Provincia ed associazioni maggiormente rappresentative insieme affinchè si lavori in sintonia per rafforzare il territorio, e Confartigianato lavorerà per questo. Siamo convinti – aggiunge Paolillo – che, se adeguatamente sostenuto, il modello della piccola impresa, esempio di sostenibilità economica, sociale e ambientale, sarà anche per Taranto quello adatto a rispondere ai bisogni dei cittadini e consumatori nei prossimi anni. L’unicità dei prodotti, la capacità e la cultura della personalizzazione, la qualità che deriva dalla tradizione del fatto a regola d’arte, la garanzia legata alla provenienza da un territorio specifico, caratteristiche peculiari di quelle che amiamo definire aziende a valore artigiano, saranno requisiti ancor più ricercati e apprezzati dai mercati di tutto il mondo.

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