CIGS ACCIAIERIE: IL 16 INCONTRO A ROMA

CONVOCATO DAL MINISTERO DEL LAVORO CON CONFINDUSTRIA E SINDACATI

420

Il ministero del Lavoro oggi pomeriggio ha convocato per il 16 marzo alle 12 un incontro  per la cassa integrazione straordinaria per 3.000 dipendenti del gruppo di cui 2.500 a Taranto. La cassa straordinaria durerà un anno, partirà dal 28 marzo prossimo, e avrà continuità anche sino al 2024-2025 perché collegata al piano di ristrutturazione industriale dell’ex Ilva. La procedura prevede che per la cassa straordinaria legata alla ristrutturazione industriale si raggiunga una intesa in sede di ministero del Lavoro. Ieri pomeriggio l’azienda con l’ad Lucia Morselli ha incontrato i sindacati nella sede di Confindustria a Roma e affermato che i 3.000 in cassa non sono esuberi ma sospensioni temporanee e che l’azienda si prepara al rilancio facendo ripartire a giorni l’altoforno 4 dopo i lavori e puntando ad una produzione di 5,5 milioni di tonnellate di acciaio in quest’anno. Al vertice del 16 marzo il ministero ha invitato non solo Acciaierie d’Italia e diverse sigle sindacali (Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm, Usb, Ugl, Fimu, Failms e Fismic), ma anche il ministero dello Sviluppo economico, Confindustria nazionale con quelle di Taranto, Genova e Alessandria e le Regioni Puglia, Liguria, Veneto, Lombardia e Piemonte (AGI)

Comments are closed.