Il centrodestra per ora non decide. Resta in alto mare la scelta del candidato sindaco per Taranto. Il vertice romano tra i responsabili nazionali degli enti locali dei partiti della coalizione e terminato con un nulla di fatto.
Tutte le parti in causa si sarebbero arroccate sui nomi già proposti: Fratelli d’Italia sostiene il nome di Luca Lazzaro, presidente di Confagricoltura Puglia, Forza Italia punta sull’unico nome politico, quello del consigliere regionale Massimiliano Di Cuia, mentre la Lega è ferma sulla proposta Francesco Tacente, formalizzata dai centristi dell’area ex Melucci che solo con la sua nomina sarebbero pronti ad entrare in coalizione. Nel corso dell’incontro si sono rincorse le indiscrezioni, Tra veti incrociati e possibili soluzioni: ad un certo punto sarebbe stata valutata la convergenza sul nome di Di Cuia, ma poi si è tornati al punto di partenza.
Al tavolo i segretari regionali Marcello Gemmato per Fratelli d’Italia, Mauro D’Attis per Forza Italia e Roberto Marti per la Lega oltre ai responsabili nazionali per gli enti locali, e ai rappresentanti dei partiti minori.
Nuovo rinvio per la decisione finale: il prossimo incontro, limitato ai segretari regionali, dovrebbe tenersi nella giornata di lunedì. Se ci sarà ancora una fumata nera tutto si deciderà nella riunione generale di martedì in cui si decideranno le sorti di tutti i candidati sindaci per il turno elettorale di fine maggio.
Un rinvio che sta creando malumore nella base per il ritardo che si sta accumulando nei confronti del centrosinistra che ha già scelto Bitetti.
Comments are closed.