Netta affermazione del centrosinistra, come era nelle previzioni, nelle elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale di Brindisi. Alla lista “Provincia unita e democratica” andranno otto dei dodici scranni. Nel centrodestra spaccato prevale Fratelli d’Italia che riesce a portare in assise tre consiglieri. Ne tocca soltanto uno a Brindisi Libera che metteva insieme Forza Italia e Lega. Nessun consigliere eletto invece per i Cinque stelle.
Il centrosinistra sarà rappresentato in consiglio, in ordine di preferenze ricevute, dal sindaco di Villa Castelli, Giovanni Barletta, da quello di Mesagne Toni Matarrelli, dai consigliere comunale di Brindisi Valentina Fanigliulo, dal sindaco di Torchiarolo Elio Ciccarese, da quello di San Donaci Angelo Marasco e dai consiglieri comunali Giuseppe Ventrella di Fasano, Cosimo Tardio di Francavilla Fontana e Antonia Baccaro di Cisternino.
I tre seggi di Fratelli d’Italia vanno ai consiglieri comunali Francescantonio Conte di Oria, Giuseppe Bagnulo di Ostuni e Massimiliano Oggiano di Brindisi.
L’unico seggio per Brindisi Libera va a Michele Lariccia di San Pietro Vernotico.
Hanno votato 318 dei 339 tra sindaci e consglieri comunali di 19 comuni della provincia ad avere diritto. Mancava all’appello Carovigno in qaunto commissariata.
Nei prossimi giorni il presidente uscente Riccardo Rossi provvederà alla nomina del nuovo vicepresidente: sembra confermata in questo senso la scelta del sindaco di Mesagne Toni Matarrelli. Come ha già annunciato, Rossi, ufficializzerà poi le proprie dimissioni.
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