ARMANDO CIRACI: “PERCHE’ MI CANDIDO”

Il programma e le idee del candidato sindaco di Leporano con "La Svolta"

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Alla vigilia degli ultimi giorni di campagna elettorale il candidato sindaco di Leporano Armando Ciraci, promotore della lista “La Svolta”, in una nota spiega i motivi che l’hanno portato a candidarsi.

“La decisione della Lista Civica “La Svolta” – sottolinea – l’ho maturata prima di tutto emotivamente, tutto parte dal mio amore per questo paese che reputo una grande famiglia, e dalla consapevolezza che serva assolutamente rimettere in moto la macchina dell’ascolto attivo, un ascolto che venga fatto non solo con le orecchie ma anche col cuore e con la testa, le richieste fatte dai cittadini, sono la linfa del cambiamento.
Il mio impegno non sarà solo quello di ascoltarle, ma anche di rendere i cittadini parte integrante della riorganizzazione necessaria per far ripartire la fiducia verso il nostro territorio e in sinergia con la gente, attraverso la creazione dei comitati di quartiere e la consultazione degli imprenditori, avviare finalmente un’azione sinergica finalizzata a migliorare la qualità dei servizi per i cittadini e lo sviluppo del territorio”.

Ciraci spiega così la forza della sua lista: “La nostra è una squadra, non un gruppo che corre dietro ad obiettivi personali. La squadra, infatti, lavora per un obiettivo comune escludendo personalismi e privilegiando il bene esclusivo della comunità. La squadra della Svolta vuole rappresentare  un pezzo della famiglia leporanese. Abbiamo dato priorità alla condivisione dei valori e al desiderio di una politica fatta di operatività e non di scontro. I candidati sono professionisti, studenti e promotori del sociale, per tutti noi la priorità è costituita dal benessere delle persone e dalla cura di un territorio amato e rispettato”.

Infine il candidato sindaco enuncia gli obiettivi del suo programma: “Tende allo sviluppo economico attraverso il rispetto dell’ambiente e del decoro urbano. La nostra azione amministrativa sarà graduale e continua, rivolta innanzitutto all’organizzazione e attenta alle esigenze degli operatori culturali, turistici ed economici con una visione aperta ed integrata di sviluppo del territorio, ed in particolare dell’immenso patrimonio della nostra litoranea. Per incentivare gli investimenti pensiamo anche alla riduzione dei tributi locali per i giovani che intendono aprire una propria  attività. Sarà posta, con la massima attenzione, trasparenza sull’appalto dei Lavori pubblici, per creare le opere di urbanizzazione e le infrastrutture necessarie per un territorio sano ed accogliente. Non trascureremo gli aspetti che riguardano la sicurezza, e ci occuperemo, con impegno, nelle politiche sociali necessarie per tutelare le fasce più deboli, con ricerche mirate al supporto delle famiglie, soprattutto nei casi di gravi disabilità. Per i nostri giovani pensiamo ad interventi nella scuola e nello sport in quanto, quando si parla di giovani, si devono mettere in atto politiche a lungo termine e non solo azioni di propaganda e per questo pensiamo sia necessario costruire una cittadella dello sport e rilanciare il calcio leporanese”.

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