ARCELOR, “NOI NON LASCIAMO LA FASCIA”

La scelta dei sindaci di Avetrana, Monteiasi, Palagianello, Pulsano e Sava

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“Pur comprendendo e condividendo l’immensa delusione ed il senso di impotenza dei nostri colleghi, noi non abbiamo consegnato e non consegneremo le nostre fasce di rappresentanza al Prefetto di Taranto”. Questa, la decisione assunta da Antonio Mino’, Cosimo Ciura, Maria Rosaria Borracci, Franco Lupoli e Dario Iaia, rispettivamente sindaci di Avetrana, Monteiasi, Palagianello, Pulsano e Sava. Non condividono e non accompagnano i colleghi nella scelta di consegnare al Prefetto di Taranto la propria fascia di rappresentanza, in segno di protesta all’ennesima “beffa” targata Arcelor. Ma i sindaci espongono in maniera molto chiara le motivazioni alla base del rifiuto: “Non basterΓ  la consegna delle nostre fasce e neppure le nostre dimissioni a risolvere l’annosa questione ex Ilva, perchΓ© il problema va affrontato in maniera collegiale e condivisa”. I cinque sindaci precisano: “È un gesto che non produce alcun effetto; l’intesa tra Arcelor Mittal ed il Governo Nazionale Γ¨ ormai cosa fatta ed Invitalia entrerΓ  nella governance dello stabilimento. Dovremmo invece chiedere ed ottenere concretamente il cronoprogramma degli investimenti in campo ambientale e produttivo”. Dunque, richieste mirate e risposte concrete. Questo propongono i sindaci di Avetrana, Monteiasi, Palagianello, Pulsano e Sava . “La chiusura dell’area a caldo – fanno sapere – non Γ¨ in programma in queste condizioni, e noi tutti abbiamo il dovere di dire la veritΓ  ai cittadini”.

Non si associano al gesto simbolico messo in atto dalla maggior parte dei sindaci della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci incluso, perchΓ© concludono: “La battaglia che noi tutti dovremmo portare avanti tutti insieme, deve basarsi su azioni concrete che contribuiscano alla reale risoluzione delle problematiche ambientali ed occupazionali, evitando di lasciare spazio a quei rappresentanti del governo nazionale che periodicamente prendono iniziative che restano solo su un pezzo di carta. Il Governo Γ¨ entrato nell’ex Ilva, si sapeva che sarebbe accaduto. Ma nulla Γ¨ cambiato”.Β  Β (L. Mil. )Β 

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