AQP, IL PRESIDENTE: “SCELTE ADEGUATE ALLE NOSTRE RESPONSABILITA'”

La Newco per il recupero delle perdite della rete: "Operiamo per la collettività"

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“Intendiamo porre la parola fine alle facili dichiarazioni allarmistiche che in questi giorni ci è toccato di dover registrare. Lasciamo ad altri polemiche inutili, superficiali quanto dannose che hanno ben altre finalità”.

A parlare è il presidente di Acquedotto Pugliese, Simeone Di Cagno Abbrescia a proposito delle polemiche chehanno fatto seguito alla presentazione della Newco per il recupero perdite della rete, con lo stanziamento di 637 milioni per un intervento che interesserà quasi 100 comuni pugliesi.

La consapevolezza della preziosità della risorsa idrica, il bisogno di non dover disperdere un bene tanto prezioso, la vetustà e il degrado delle reti, la complessità e l’ampiezza delle stesse, ci obbligano a scelte rapide, coraggiose ed innovative, senza mettere in discussione o compromettere il valore dell’acqua bene comune, scelta questa per noi irreversibile. La nostra responsabilità la ribadiamo a fronte di inutili quanto dannose e superficiali polemiche che lasciamo ad altri e a ben altre finalità. Le nostre sono scelte ben ponderate, frutto di consapevolezza e di impegno per il ruolo a noi assegnato che ci competono. Esse discendono dal carico che avvertiamo di non sprecare tempo in modalità che possono distogliere, anche per mancanza di conoscenza, dalle questioni e dalle soluzioni che poniamo”.

“Nell’agire quotidiano per il bene della collettività, siamo sempre alla ricerca di soluzioni efficaci ed innovative. Avvertiamo l’urgenza di dover operare per conseguire risultati, in tempi ridotti, salvaguardando il forte impegno di tutte le linee operative di AQP, oggi già fortemente impegnate e sollecitate al conseguimento di traguardi sfidanti e con i successi ben noti. Operiamo – conclude il presidente – a tutela delle risorse ambientali, della qualità del servizio ai clienti e rispondiamo adeguatamente alle attese delle comunità e del tessuto economico e produttivo del territorio”.

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