Halloween ad alta tensione a Taranto. Nella giornata di ieri, si sono registrati episodi di vandalismo ai danni di due autobus. I fatti sono avvenuti nel pomeriggio, alle 17.30 ed alle 19.14, ai danni di due mezzi del trasporto pubblico. Come temuto, si stanno registrando diversi episodi di vandalismo e atti di teppismo ai danni dei mezzi del trasporto pubblico urbano mentre transitavano nei pressi del quartiere Paolo VI. Alcuni autobus di Kyma Mobilità , nei mesi passati, erano già stati presi di mira con lanci di uova, pietre e altri oggetti, mettendo in pericolo sia gli autisti sia i passeggeri.
Gli episodi odierni confermano le preoccupazioni espresse dall’Organizzazione Sindacale SINAI, che nei giorni scorsi aveva lanciato un appello per chiedere maggiori controlli e misure di tutela in vista proprio della notte di Halloween.
“Negli anni passati – aveva ricordato il SINAI – si sono registrati numerosi episodi di vandalismo ai danni dei mezzi aziendali. È necessario intervenire per tempo, prima che si verifichino nuovi episodi pericolosi.”
Purtroppo, quanto temuto si sta puntualmente ripresentando. Alcuni autisti hanno segnalato attacchi nelle zone di Paolo VI. Il sindacato aveva chiesto un rafforzamento dei controlli e della vigilanza e un maggiore controllo proprio nel quartiere al centro degli attacchi oltre che su via Liguria, nel quartiere Tamburi e nella Zona 167, considerate aree rischio.
In passato, episodi simili avevano costretto Kyma Mobilità a sospendere o deviare le corse serali, con gravi disagi per l’utenza e situazioni di pericolo per il personale in servizio.
LA NOTA DELLA FILT CGIL
Ancora una volta, la notte di Halloween tarantina si è trasformata in un momento di pericolo per i lavoratori del trasporto pubblico locale dell’azienda ex Amat.
Due gli autobus coinvolti: uno in servizio è stato colpito da un sasso sul Viale della Libertà, nel quartiere Paolo VI, con il vetro della porta centrale frantumato, mettendo a rischio la sicurezza del conducente e dei passeggeri. L’altro, nel quartiere Salinella, ha subito la rottura del vetro posteriore.
Come Segreteria Territoriale FILT CGIL Taranto, abbiamo più volte denunciato la pericolosità di determinate aree e richiesto all’azienda l’adozione di misure preventive, tra cui il rientro anticipato dei mezzi nelle serate più critiche. Purtroppo, tale richiesta è stata respinta, con la sola promessa di vigilanza armata nelle zone considerate più sensibili. Già alle ore 17:00 del 31 ottobre si sono verificati i primi atti vandalici, a dimostrazione dell’insufficienza delle misure adottate.
Il Segretario Generale della FILT CGIL Taranto, Francesco Zotti, insieme alla Segreteria Aziendale di Kyma Mobilità (ex AMAT), condanna con fermezza l’ennesimo atto vandalico che mette a rischio la sicurezza dei lavoratori e della cittadinanza.
Non possiamo dimenticare che solo pochi giorni fa un autista di autobus, che trasportava una squadra di basket, ha perso la vita in circostanze analoghe, colpito da una pietra lanciata contro il mezzo. Gli episodi di vandalismo non sono semplici danni ai vetri: le conseguenze possono essere tragiche e irreversibili.
La FILT CGIL Taranto ha sempre sottolineato l’importanza di un tavolo di confronto con azienda, istituzioni e forze dell’ordine, al fine di individuare soluzioni concrete e durature che garantiscano la sicurezza di chi ogni giorno assicura un servizio pubblico essenziale. La sicurezza non può e non deve essere messa in secondo piano.
Le richieste sindacali preventive Le organizzazioni sindacali FILT CGIL, FIT CISL e UILTRASPORTI avevano già sollecitato Prefetto, Sindaco e Kyma Mobilità ad adottare misure preventive per la serata del 31 ottobre 2025, tra cui:
- Rientro anticipato del servizio;
- Riduzione delle corse serali;
- Maggiore controllo del territorio e sicurezza per il servizio pubblico locale.
Era stata inoltre richiesta l’eventuale convocazione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
La risposta dell’azienda A seguito di incontri con Prefetto, Questura e Polizia Locale, Kyma Mobilità ha comunicato che per il 31 ottobre era prevista un’implementazione delle forze dell’ordine sul territorio e la presenza di guardie giurate a bordo. Di conseguenza, è stata revocata la riduzione oraria precedentemente prevista.
La sicurezza non può e non deve essere messa in secondo piano.
FILT CGIL Taranto Francesco Zotti – Segretario Generale Cecere Pietro – Segretario Aziendale Kyma Mobilità


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