TARANTO. OPPOSIZIONE: “MELUCCI AUMENTA LE TASSE AI TARANTINI”

Nota dei consiglieri comunali di Taranto Massimiliano Di Cuia (Fi), Francesco Battista (Lega), Francesco Cosa, Walter Musillo e Cosimo Festinante (Misto)

Sulla questione Tari-Taranto riceviamo e pubblichiamo una nota dei consiglieri comunali di Taranto Massimiliano Di Cuia (Fi), Francesco Battista (Lega), Francesco Cosa, Walter Musillo e Cosimo Festinante (Misto)

“Alla fine, nonostante le barricate di noi dell’opposizione, Melucci ha vinto: a Taranto è in arrivo la stangata delle tasse. Così, con straordinaria pervicacia come se stesse offrendo un “servizio” alla comunità, il sindaco e la sua maggioranza sono riusciti ad approvare l’aumento della Tari. Secondo le prime stime, come è noto, una famiglia di circa quattro persone che vive in una casa di 100 metri quadri pagherà quasi 500 euro di tassa sui rifiuti. Come se non bastasse, la maggioranza ha approvato la modifica del regolamento delle aliquote irpef che prevede il pagamento dell’addizionale comunale anche per quelle fasce debolii con redditi fino a 15.000 €, che precedentemente erano esenti.
Per fare un esempio con questo ulteriore balzello una famiglia che percepisce un reddito di 15.000 € dovrà sborsare alle casse comunali 120 € in quanto il Sindaco non si è limitato ad introdurre la tassa ma ha applicato la tariffa massima dello 0,8%.
Un vero capolavoro a firma del centrosinistra, che si dimostra sempre pronto a mettere le mani nelle tasche dei cittadini senza pensare a che servizio si sta offrendo: la raccolta dei rifiuti non funziona, la differenziata non prende il volo e Taranto è sempre più sporca. Ciononostante, con una certa spavalderia, l’amministrazione aumenta le tasse. Tanto… pagano i tarantini!”.