Riceviamo e pubblichiamo una nota di Ester Surgo coordinatrice cittadina del Movimento IDEA a Fragagnano sulla crisi del sistema sanitario pugliese.
L’Italia è nel bel mezzo di una crisi del sistema sanitario.
La Puglia e Taranto in particolare stanno pagando sulla
propria pelle, le politiche sanitarie del centro-sinistra, con la
chiusura di interi reparti.
Emiliano ha, infatti, smantellato il sistema sanitario
chiudendo oltre trenta strutture ospedaliere, con
conseguenti gravi disagi per i pazienti. Taranto e la nostra
Provincia fortemente colpite da tagli assurdi e privi di una
logica razionale.
Tutto ciò è aggravato dalla notoria carenza di personale
medico e a volte anche dalla loro impropria utilizzazione.
Non sono rari i casi, e ce ne sono stati tanti anche nella
nostra provincia, in cui per invidia e a volte per interesse,
alcuni medici, anziché essere impiegati e apprezzati per la
loro specializzazione e capacità, vengano, al contrario,
osteggiati e demansionati per favorire qualche privilegiato,
seppure meno capace.
Per il bene e la cura della salute dei cittadini occorre
impedire il ripetersi di episodi per i quali valenti
professionisti si siano sentiti costretti a cercare altrove le
proprie soddisfazioni personali.
L’attuale carenza dei camici bianchi, invece, potrà essere
risolta soltanto con l’auspicata eliminazione dei test di ingresso alle Università per la facoltà di Medicina e
chirurgia, mentre per garantire la necessaria preparazione professionale sarà più utile effettuare verifiche
sull’apprendimento durante il percorso di studi, dando così la possibilità a tutti di mettersi in gioco e mostrare il
proprio valore.
In tal modo sarà avviato a soluzione questo grave problema che sta colpendo il nostro paese: è importante
per la nostra VITA.
Ester Surgo