Tragico incidente sul lavoro nella mattinata di mercoledì 2 aprile alla Anodall Extrusion di Trevenuolo (Verona), azienda specializzata nell’estrusione e nel trattamento di superfici in alluminio.
Intorno alle 8.00, l’allarme è scattato al civico 1 di via del Lavoro: a perdere la vita è stato Vincenzo Arsena, 50 anni, originario di Francavilla Fontana e residente a Porto Mantovano (Mantova).
Secondo le prime ricostruzioni, l’operaio – che aveva lavorato anche all’ex Ilva di Taranto – sarebbe entrato in contatto con una parte in tensione di un macchinario che, subito dopo, ha preso fuoco. Folgorato e rimasto incastrato sotto la struttura, per lui non c’è stato nulla da fare: è deceduto prima dell’arrivo dei soccorsi, nonostante il tempestivo intervento dei colleghi, dei sanitari del 118 giunti anche con l’elicottero e dei vigili del fuoco accorsi con tre mezzi.
Sul posto anche i Carabinieri e i tecnici dello Spisal, che hanno avviato gli accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.