MISSIONE AFRICA 2018: UN CALCIO AL RAZZISMO E ALLA MISERIA

Le associazioni “Mai più violenza infinita” e “Garante Condominio” unite nella nuova iniziativa umanitaria, che prenderà il via ad agosto

Fare bene, fa bene! È lo slogan, o meglio il credo di quanti sono impegnati in missioni umanitarie all’estero. Come i membri dell’associazione “Mai più violenza infinita” (MPVI), realtà presente in Kenya, sul territorio di Watamu, per promuovere l’opera di alfabetizzazione. I risultati ci sono, si vedono: la solidarietà è contagiosa. E le maglie della rete si allargano quando si vince il muro della diffidenza (a volte legittima) percependo la serietà di un progetto, di una iniziativa che sia espressione non della simulazione, ma di sentimenti autentici veri genuini. Tradotti, poi, in azioni concrete.

Oltre a Expoitaly, impegnata nella realizzazione dei “Laboratori per la Pace”, un nuovo soggetto ha voluto sposare questa causa nobile: Garante Condominio. Un’associazione giovane, nata per creare un gruppo solido di consumatori, impegnata nell’azione di contrasto alle liti condominiali. Fenomeno sempre più frequente nei capoluoghi italiani – la denuncia viene dall’Osservatorio di Sara Assicurazioni.

MISSIONE AFRICA 2018 – A beneficio dei bambini più poveri, i promotori del progetto intendono garantire visite mediche; e la qualità della formazione, della scuola, attraverso interventi di ristrutturazione. La prossima missione si terrà ad agosto.

Se i membri della organizzazione non lucrativa sono presenti fisicamente sul posto, garantendo visite e controlli periodici, chiunque, dovunque può dare il proprio contributo con una modesta donazione: 20 euro per l’acquisto di un banco scuola. O semplicemente con la condivisione sfruttando al meglio gli strumenti della rete.

MPVI nasce dalla necessità di combattere la violenza in ogni sua forma: dal femminicidio allo stalking, a ciò di cui sono vittime soprattutto donne e minori. Sempre impegnata nella organizzazione di convegni, in tutta Italia e oltre, per sensibilizzare sul tema l’opinione pubblica, promuove anche l’arte e la cultura: quegli strumenti capaci di zittire ogni ignominia.

Tra le opere realizzate a Watamu, la scuola Upendo Primary and Kindergarten, ricostruita ex novo; la Brilliant Junior Academy, un orfanotrofio e un ambulatorio pediatrico, tanto preziosi.

GARANTE CONDOMINIO ha conquistato anche Fortunato Vadalà. “Ho conosciuto l’associazione partecipando al loro progetto + Vicini, facendo esperienza di quelle metodologie che afferiscono alla psicologia sociale”. Coloro che fanno parte di questa realtà condividono gli stessi ideali e lo stesso sentire: più che colleghi di lavoro, sono amici”, spiega al nostro giornale l’amministratore di condominio, professionista impegnato anche nel settore della comunicazione – è un publisher esperto.

Riguardo al progetto Missione Africa agosto 2018, “quando ce ne ha parlato la presidente Federica Riccardi, la mia reazione è stata quella di precipitarmi in banca per dare la mia adesione. L’ho fatto perché da sempre uno dei miei desideri più grandi è andare in Africa, una terra che mi affascina. E chissà che io non possa esaudirlo l’anno prossimo, grazie proprio a questo progetto”. “In secondo luogo – continua Vadalà – il pensiero che un piccolo gesto possa fare del bene, a distanza, nel mio caso a diecimila chilometri da casa (vive in Calabria, a Melito di Porto Salvo, ndr), mi ha donato un certo benessere e ha dato significato al mio vivere quotidiano”. Un’ulteriore motivazione gliel’ha data l’attualità: “Guardando a quella che definirei moda del momento, essere razzisti e xenofobi, la mia donazione voleva essere un gesto di ribellione”.

Ecco l’esempio, la testimonianza; l’uomo, l’associazione e l’operato più virtuoso. Sono gocce nel mare. Il mare dell’indifferenza che ha dimensioni oceaniche, spaventose. Ma sono gocce rinfrescanti e, potenti, porteranno i loro frutti…

(Paolo Arrivo)

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