Confagricoltura Puglia esprime in una nota il proprio apprezzamento per l’elezione di Marzia Varvaglione alla presidenza del CEEV (Comité Européen des Entreprises Vins), avvenuta nel corso dell’Assemblea generale tenutasi a Bruxelles ieri, 20 marzo. Si tratta di un importante riconoscimento per il settore vinicolo italiano e, in particolare, per la Puglia, terra di grandi tradizioni vitivinicole.
“L’elezione di una pugliese come Marzia Varvaglione rappresenta un traguardo di grande prestigio per il vino regionale e italiano, che oggi più che mai necessita di una guida forte e autorevole a livello europeo,” evidenzia Luca Lazzàro, presidente di Confagricoltura Puglia. “Siamo certi che, con la sua competenza e il suo impegno, saprà affrontare con determinazione le sfide che il comparto vitivinicolo presenta soprattutto oggi”
Il settore vinicolo pugliese, che ha consolidato negli anni un ruolo di primo piano nel panorama internazionale, si trova ad affrontare un contesto complesso, segnato da cambiamenti climatici, nuove regolamentazioni europee, aumento dei dazi Usa e dinamiche di mercato in continua evoluzione. Per questo, Confagricoltura Puglia ritiene fondamentale poter contare su una rappresentanza capace di valorizzare e difendere gli interessi delle aziende del settore.
“A Marzia Varvaglione rivolgiamo i nostri migliori auguri di buon lavoro in questo mandato impegnativo. La sua esperienza e la sua passione per il mondo del vino saranno un valore aggiunto per tutto il comparto europeo,” conclude Confagricoltura Puglia. “Confidiamo in una proficua collaborazione per affrontare insieme le sfide del futuro e garantire la competitività del nostro settore nel mercato globale”.
“Un traguardo importante e di grande prestigio per Marzia Varvaglione, già presidente dal 2023 dell’Agivi, l’associazione dei giovani imprenditori vinicoli italiani – ha sottolineato dal canto suo l’assessore all’Agricoltura, Donato Pentassuglia –
e da sempre impegnata, non solo nell’azienda di famiglia, a innestare un’innovazione ragionata e al passo con i tempi nell’ambito della produzione vitivinicola. A lei gli auguri di buon lavoro, con il sostegno dell’intero comparto vitivinicolo pugliese”.
Il Comité Européen des Entreprises Vins presieduto da Marzia Varvaglione, classe 1989 e Business Developer dell’omonima azienda pugliese con base a Leporano in provincia di Taranto, riunisce 25 associazioni nazionali di 13 Stati membri dell’UE insieme a Svizzera, Ucraina e Regno Unito e rappresenta oltre il 90% delle esportazioni vinicole del continente europeo. Tra le sfide che la neo presidente dovrà coordinare sicuramente quella della sostenibilità dei processi di produzione insieme alla ricerca di strategie per migliorare il posizionamento del prodotto vino sui mercati non solo europei, in un momento di forte instabilità economica e geopolitica”.