LEONARDO, ALTRE 13 SETTIMANE DI CASSA INTEGRAZIONE

RAGGIUNTO L'ACCORDO PER LA PROROGA

Sindacati metalmeccanici e Leonardo Aerostrutture hanno firmato oggi l’accordo per la proroga, con ulteriori 13 settimane, della cassa integrazione nello stabilimento di Grottaglie in provincia di Taranto. È la seconda proroga da quando è stato fatto a livello nazionale l’accordo sulla cassa per l’intera divisione Aerostrutture che oltre a Grottaglie, comprende gli stabilimenti di Foggia, Nola e Pomigliano D’Arco. A Grottaglie la nuova cassa coprirà il periodo che va dal 18 aprile al 17 luglio. Interessata la quasi totalità della forza lavoro, un migliaio di dipendenti. La cassa integrazione nella divisione Aerostrutture è motivata con il drastico calo di ordini e di lavori da parte delle compagnie aeree a seguito della pandemia. A Grottaglie, per esempio, si è ridimensionata la fornitura delle due sezioni di fusoliera in materiale composito per il Boeing 787. Nell’incontro di oggi, i sindacati hanno chiesto a Leonardo che sia rispettato l’accordo sulla cassa che riguarda lo spostamento di personale da Grottaglie Aerostrutture verso le altre divisioni Leonardo che hanno lavoro ma anche all’interno dello stesso comparto Aerostrutture.

Dai sindacati è stato fatto notare all’azienda che il sito di Grottaglie è quello che versa in condizioni più critiche essendo monocommittente con Boeing, mentre in una situazione migliore sono gli altri stabilimenti. Tant’é che Pomigliano ha temporaneamente assorbito personale di Grottaglie che ora, conclusa l’attività, sta rientrando in sede. I sindacati hanno infine lamentato con l’azienda un ricorso alle esternalizzazioni nella divisione Aerostrutture che ritengono eccessivo. “Si prende personale esterno – hanno rilevato le sigle metalmeccaniche – mentre quello diretto interno è in cassa integrazione”. (AGI)

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