Lunedì 18 novembre inizieranno i lavori di demolizione allo stadio Erasmo Iacovone, con l’affidamento della struttura alla ditta romana Impresit il giorno 15. Tuttavia, sorge una domanda cruciale: il Taranto potrà continuare a giocare nel suo impianto? La convenzione tra il Comune e il club rossoblù è stata prorogata fino al 20 dicembre, ma una clausola prevede la sua decadenza immediata proprio all’inizio dei lavori di demolizione.
Il progetto di abbattimento include un piano di sicurezza con vie di fuga, ma sarà fondamentale l’autorizzazione della Commissione di pubblica vigilanza sugli spettacoli, il cui parere dipende dalla relazione dei Vigili del Fuoco. Spetterà al Comune di Taranto richiedere ufficialmente l’intervento della Commissione di Vigilanza.