FIM-FIOM E UILM: “STOP ALLE RELAZIONI SINDACALI CON ARCELORMITTAL”

Il consiglio di fabbrica: unici interlocutori ministri, commissari e Procura

Stop alle relazioni industriali con ArcelorMittal; richiesta di intervento delle Istituzioni locali, regionali e dei parlamentari ionici; segnalazione all’Inps delle procedure di utilizzo della Cigo con causale Covid-19 da parte dell’azienda, da cui ritengono siano “emerse irregolarità”. Sono i tre punti del verbale del nuovo consiglio di fabbrica di Fim, Fiom e Uilm, che si è svolto oggi a Taranto. I sindacati hanno evidenziato che gli “unici interlocutori” ora sono “i ministeri competenti, la gestione commissariale e gli enti ispettivi, e la Procura”. Il consiglio di fabbrica dei rappresentanti sindacali di ArcelorMittal e appalti Fim, Fiom e Uilm si è riunito a due giorni dal precedente “per affrontare nel merito quanto emerso” ieri “dalla video conferenza con i ministri Patuanelli, Gualteri e Catalfo che, di fatto – per i sindacati – non ha prodotto nessuna novità importante per i lavoratori”. In assenza “di risposte nei prossimi giorni – annunciano – ci autoconvocheremo, insieme ai lavoratori, presso le sedi istituzionali”. (ANSA).

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