DOMANI INIZIA LA NOVENA DI SAN CATALDO

Funzioni a porte chiuse, permesse le preghiere singole

Domani 30 aprile, con l’ostensione delle reliquie e del simulacro del Santo, l’Arcivescovo Filippo Santoro darà inizio alla novena di San Cataldo, patrono della Città e dell’Arcidiocesi.

Vi saranno iniziative religiose, culturali e soprattutto di carità. Ogni cosa sarà svolta nel pieno rispetto delle norme. È chiaro che alcuni elementi caratterizzanti la festa (processioni, concerti, spettacoli) non potranno esserci ma ci sarà un impiego importante di forze per la diffusione di ogni contenuto sui media e perché San Cataldo 2020 sia ricordato per le speciali attenzioni e opere di carità verso i poveri, gli ammalati, gli anziani, i carcerati. Sarà un’occasione irripetibile per riflettere su ogni realtà della nostra terra.

Le funzioni religiose avverranno a porte chiuse, com’è stato per la Settimana santa, senza la partecipazione dei fedeli, mentre è consentita la visita al Duomo per la preghiera individuale. Dal 1 al 10 maggio, dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 14.45 alle 17.30 la cattedrale sarà regolarmente aperta. Il Duomo e il cappellone sono stati liberati dalle sedute in modo tale che ci sia agilità per un percorso in cui si garantiscono le distanze. Gli ambienti saranno quotidianamente igienizzati e arieggiati, mentre sono previste le dovute sanificazioni nei giorni centrali della festa. È vietato l’ingresso a coloro che non portano mascherina e guanti.

Le funzioni saranno trasmesse in streaming sulle pagine fb dell’Arcivescovo e della Basilica cattedrale di San Cataldo, sul canale Youtube, Arcidiocesi di Taranto e sul sito www.diocesi.taranto.it.

Mons. Filippo SantoroPrimopianoSan Cataldo