“COVID, E’ ANCORA PRESTO PER GIOCARE NEI PARCHI”

le precisazioni dell'assessore Viggiano e del sindaco Melucci

Bisogna restare a casa, il Comune mantiene le restrizioni sul gioco nei parchi. E’ la precisazione fatta dall’assessore Viggiano, che ha dovuto far recintare i giochi presenti in Piazza Medaglie d’Oro, che stamattina erano stati presi d’assalto da alcuni genitori.

“Purtroppo – scrive Viggiano –  questa mattina abbiamo dovuto richiedere ai nostri operatori, che ringrazio, di andare a delimitare le aree giochi partendo da piazza Medaglie d’Oro dove, già questa mattina, qualche genitore aveva ben pensato di portare a giocare i propri figli. Mettendo a rischio la salute di tutti.

Ora non è ancora il momento di andare a giocare nei parchi, nelle villette ed andare in giro per strada. È dura per tutti. Tutti vorremmo che i bambini possano finalmente uscire a giocare e godersi una bella giornata di sole. Ma non è ancora il momento.

Ci sono alcune categorie più fragili che con apposito certificato medico possono lasciare l’abitazione per prendere un po’ d’aria, tutti gli altri no. Tutti gli altri devono fare questo sacrificio perché in gioco c’è la vita.

Qualunque siano le indicazioni del governo, da assessore che dialoga quotidianamente con la Asl e anche da mamma molto affaticata dall’avere da settimane una bambina di 4 anni in casa, non mi stancherò di dire che bisogna rimanere a casa.

Mi è costato vietare i giochi dei bambini. Con fatica in questi anni ci siamo spesi per portare giochi nelle piazzette, nei parchi, ce ne siamo presi cura quando li abbiamo visti vandalizzati, eravamo lì a ripulirli, rimetterli a posto. Immaginate dunque con che spirito ho dato disposizione di chiuderli. Ma abbiamo dovuto farlo per qualche irresponsabile.

Torneremo a giocare e lo faremo prima se tutti rispetteranno le regole. Ora”.

Già in mattinata il sindaco Rinaldo Melucci aveva confermato il mantenimento delle restrizioni nel territorio comunale di taranto.

Questa la sua nota:

I dati di ieri parlavano di 38 casi accertati di coronavirus a Taranto città, ma medici e scienziati ogni giorni ci dicono che tanta gente può essere asintomatica; ciò significa che è positiva al coronavirus e non lo sa. Non lo sa, ma può contagiare.

Per questo torno a dirvi che non intendo mandare messaggi diversi da quelli fino ad oggi veicolati a parole e con ordinanze molto restrittive anche rispetto ai Dpcm.

Il governo deve probabilmente cercare di tenere botta circa le migliaia di attività produttive che rischiano fortemente di essere compromesse nella loro economia dal virus, ma io torno a dire che jogging e passeggiate all’aperto devono essere bandite nel primo caso e ridotte al minimo indispensabile nel secondo.

Non cediamo adesso. Faremo in modo di aiutare le nostre piccole, medie e grandi imprese e torneremo a fare attività motoria all’aperto quando questo coronavirus ce lo saremo messo alle spalle.

Saremo tutti provati, certo, ma vivi e pronti a ripartire.

Non possiamo rischiare la salute e intasare ospedali che potrebbero così non essere in grado di curarci.

Non dobbiamo, adesso, cedere di un millimetro davanti al coronavirus.

Il Sindaco
Rinaldo Melucci

Francesca ViggianoPrimopianoRinaldo Melucci