CONFINDUSTRIA: LENOCI ALLA GUIDA DELLA SEZIONE FEDER E NAVALMECCANICA

"Sancita la ripresa dei rapporti con l'azienda siderurgica"

E’ Antonio Lenoci (Stoma Engineering SpA) il nuovo presidente della Sezione Metalmeccanica e Navalmeccanica di Confindustria Taranto. Una nomina che è in realtà una riconferma ma che diventa una primogenitura se si considera che la sezione assume una forma diversa in virtù della fusione, avvenuta in concomitanza con i lavori assembleari di venerdì scorso, fra sezione Metalmeccanica (di cui era presidente uscente Lenoci) e sezione Navalmeccanica.

Una fusione voluta per un rafforzamento e potenziamento dei rispettivi comparti, che presentano molti punti di convergenza sul territorio, e che ora conteranno su un’unica squadra altamente rappresentativa.

Ad affiancare Lenoci nella neonata squadra saranno Luca Palma e Fabio Greco –quali componenti aggiuntivi in Consiglio Generale – Chiara Bianchi (delegata per la Piccola Industria) e, quali componenti il consiglio direttivo, oltre alla stessa Bianchi, Domenico Abrescia, Alfredo Cofano, Giandomenico Cuscela, Carmine Di Natale, Eugenio Martucci, Domenico Montemurro,  Davide Pagliara, Giovanni Virtu’.

Antonio Lenoci, ringraziando i presenti per la fiducia espressa, ha manifestato il suo impegno a  portare avanti nel segno della condivisione e della operatività la neonata sezione, caratterizzata da comparti che a Taranto rappresentano la grande impiantistica di tradizione.

Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente di Confindustria Taranto, Antonio Marinaro, per l’esito delle consultazioni, che hanno evidenziato una squadra fortemente coesa, e per la partecipazione del dott. Arturo Ferrucci, responsabile delle risorse umane di Arcelor Mittal Italia, presente ai lavori in rappresentanza dell’azienda, associata a Confindustria. “Un segnale importante – ha commentato il Presidente Marinaro – perché sancisce la ripresa dei rapporti fra questa Associazione e l’azienda siderurgica. Un cambiamento corroborato da una presenza diretta e autorevole di Ami all’interno della nostra associazione, così come non si vedeva da anni e come avevamo fortemente auspicato nel nostro recente incontro con l’AD Lucia Morselli. Un obiettivo che non è solo formale ma che fissa l’avvio di un ciclo di rapporti che ci auguriamo possa svilupparsi, rispetto al passato, attraverso un confronto più costante e diretto e quindi foriero di una più tempestiva risoluzione di qualsiasi questione dovesse presentarsi nel prosieguo del comune percorso che ci accingiamo a intraprendere, sempre e comunque nel segno della fattiva e reciproca collaborazione”.