CAMBIO AL COMANDO DEL CENTRO OSPEDALIERO MILITARE DI TARANTO

Al capitano di vascello Fiorenzo Fracasso subentra il pari grado Cosimo Nesca

Martedì 25 gennaio, alle ore 11.00, nello storico comprensorio del Centro Ospedaliero Militare (C.O.M.) di Taranto, si svolgerà la cerimonia di avvicendamento tra il capitano di vascello Fiorenzo Fracasso, direttore cedente, e il capitano di vascello Cosimo Nesca.

Alla cerimonia, che avverrà nella più stretta osservanza delle disposizioni per la prevenzione dei contagi, saranno presenti autorità militari e civili, a conferma della sinergia tra la Marina Militare e le locali strutture sanitarie.

Il capitano di vascello Fracasso, dopo più di due anni di intenso lavoro, lascia l’incarico durante il quale oltre a svolgere i compiti istituzionali, ha coordinato le attività di supporto alla popolazione per affrontare l’emergenza sanitaria pandemica.

Il Centro Ospedaliero Militare è infatti intervenuto sin dalle prime fasi della gestione dell’emergenza sanitaria al fianco delle strutture sanitarie locali al servizio della collettività, rendendo disponibili risorse nel più ampio contesto interforze e inter-istituzionale che ha caratterizzato lo sforzo in atto: dalle donazioni di sangue, all’esecuzione di tamponi molecolari per la diagnosi di SARS-CoV-2, fino alla recentissima riattivazione del Reparto COVID a seguito della richiesta dell’ASL.

Il Centro Ospedaliero Militare, che nasce dalla riconfigurazione a connotazione interforze del precedente ospedale principale marittimo di Taranto avvenuta nel 2006, effettua attività clinica diagnostica e terapeutica, svolge corsi di formazione per operatori sanitari e laici (Primo Soccorso, Basic Life Support – Defibrillation, Pre ospital Trauma Care, Advanced Life Support), organizza eventi formativi nel campo medico e sanitario in collaborazione con il Comando Marittimo Sud della Marina Militare, con le Università e con il Servizio Sanitario Nazionale, con i quali sono attive diverse convenzioni.

Sono inoltre da sottolineare le attività della Sezione Trasfusionale, accreditata secondo la norma ISO 9001-2015, che ha permesso di fornire all’ASL di Taranto, anche durante l’emergenza pandemica, sacche di sangue per il fabbisogno della popolazione locale, e l’attività della Camera Iperbarica che ha permesso, grazie alla convenzione sempre con l’ASL di Taranto, di effettuare trattamenti in urgenza ed in elezione soprattutto a favore della popolazione civile, quale prezioso supporto per il trattamento di molte patologie.

 

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