BERNABE’: “DECARBONIZZAZIONE, OCCASIONE STORICA”

Parla il presidente di Acciaierie, a Taranto per lo Smau

“La decarbonizzazione è un processo storico che riguarda tutto il sistema industriale europeo e il sistema industriale italiano ovviamente. È un processo di una grandissima complessità ma che mobiliterà grandi risorse”. Lo ha dichiarato questa mattina a Taranto, a margine dell’evento Smau, il presidente di Acciaierie d’Italia (la società tra ArcelorMittal e Invitalia), Franco Bernabè.

“Quello che io vedo è un potenziale, a Taranto, notevolissimo per quanto riguarda la decarbonizzazione perchè c’è un’attenzione da parte delle grandi imprese, di start up, e credo che nei prossimi anni si svilupperà un processo di innovazione tecnologica di cui beneficeranno non solo le imprese locali, l’Università, beneficerà tuta l’imprenditoria che verrà rilanciata proprio da iniziative di questo genere” ha affermato Bernabé, poi intervenuto a Smau Taranto – in corso nella sede dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ionio – sui temi innovazione e digitale per le imprese e i professionisti italiani. L’iniziativa Smau a Taranto è frutto  della collaborazione del Salone Smau  con Ice e Camera di Commercio Taranto con il suo PID, Punto Impresa Digitale ed  il contributo dell’Autorità del Mar Ionio.(  “Credo che si apra un processo, forse non è ancora chiara la dimensione del cambiamento in atto – ha aggiunto Bernabè -, perché si parla di decarbonizzazione come se fosse un processo normale. In realtà la decarbonizzazione riguarda una rivoluzione radicale nel mondo dell’energia”. Quest’ultimo, ha affermato Bernabè, “è stato un mondo che per 250 anni è stato caratterizzato da combustibili fossili abbondanti, l’esigenza di innovazioni tecnologiche come quelle che si sono registrate, per esempio, nella siderurgia e nei semiconduttori”.
“Oggi – ha proseguito Bernabè – si apre la strada di un cambiamento profondo nel mondo dell’energia, un cambiamento che avrà nella tecnologia il suo fattore abilitante e proprio per la presenza storica dell’industria a Taranto e per le esigenze di sviluppo che l’industria ha a Taranto, io credo che Taranto sarà la città che ne beneficerà di più”. Per Bernabè, “vanno mobilitate le imprese, io ho parlato con tante grandi imprese italiane, c’è l’intenzione di concentrare su Taranto degli sforzi importanti. Naturalmente, non ci si può attendere nel giro di qualche settimana. Capisco l’urgenza, l’esigenza di fare in fretta, però io credo che ci si debba render conto della complessità ed anche della potenzialità che richiede tempi giusti, gli sforzi giusti, il concorso di tutta l’industria che in qualche modo si é sviluppata a Taranto, ma non solo, che si sviluppa in Italia”.     “Taranto – ha concluso il presidente di Acciaierie d’Italia – ha bisogno di un ristoro per la sua eredità storica, per il contributo che storicamente ha dato all’industria italiana, e questo ristoro può venire proprio dall’innovazione e dal potenziale che l’innovazione rappresenta”. (AGI)
TA1/GIM

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