ASL, 8 OSS REINTEGRATE A TEMPO DETERMINATO: LA SODDISFAZIONE DEL SINDACATO

Francesco Rizzo, coordinatore provinciale Usb: “Situazione gestita al meglio, ha prevalso il buonsenso”

Le otto operatrici socio sanitarie erano state assunte dalla ASL di Taranto con un contratto a tempo determinato con scadenza maggio 2018 che prevedeva la conclusione anche per l’espletamento del concorso OSS in essere. “Concorso che si è tenuto nel novembre 2017 – spiega Mario Soggia, avvocato di USB -. Le OSS a tempo determinato hanno comunque continuato a lavorare, nonostante l’assunzione delle lavoratrici di ruolo. Ad un certo punto però le oss a tempo determinato hanno ricevuto un telegramma che annunciava la conclusione del tappo di lavoro. Come USB siamo intervenuti subito davanti a questa situazione anomala, in quanto l’espletamento del concorso era stato superato per cui l’unica altra alternativa per cessare il rapporto di lavoro era solo la fine del contratto a maggio.

La ASL ha contestato questa nostra richiesta e noi abbiamo preparato un ricorso in realtà mai  depositato. Ieri l’atto finale: l’ASL riassumerà le nostre lavoratrici per un periodo minimo di sei mesi, addirittura superiore ai restanti mesi del contratto”. “ Sono molto soddisfatto di come è stata gestita tutta questa situazione. Le lavoratrici hanno ottenuto ciò che era giusto. Ha prevalso il buonsenso Per il bene delle otto lavoratrici. Ringrazio  tutti coloro che si sono messi a disposizione: il direttore generale dell’Asl Stefano Rossi, l’avvocato Eleonora Coletta che hanno Compreso la problematica, e si sono adoperati per risolverla”, conclude Francesco Rizzo coordinatore provinciale USB.

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